PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] al 1844. La collezione, concepita per la casa-museo di Gallo, è oggi ospitata nella cosiddetta galleria dei della dinastia francese dei Borbone sull'isola. Più verisimilmente l'esecuzione dell’affresco, su iniziativa di Francesco I, succeduto al ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] Palermo; nei primi giorni di marzo fu tra i parlamentari che trattarono con il mediatore inglese, lord Gilbert Elliot Minto, la riconciliazione della Sicilia con il Borbone; il 22 aprile fu presente a Messina alla riunione in Casa Brunaccini, dove si ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] presso la Casa dei gesuiti. Qui, in occasione del colera del 1855, si prodigò nella cura degli ammalati e nell’assistenza ai bisognosi. La sua abnegazione e le doti di oratore colpirono l’agente borbonico Miccichè, che decise di intercedere per ...
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SORIA (de Soria), Pasquale
Angelantonio Spagnoletti
SORIA (de Soria), Pasquale (Pasquale Giuseppe). – Nacque il 4 novembre 1762 a Gioa del Colle, in Terra di Bari, da Giuseppe Nicola e da Francesca [...] alla repubblicana Bari e devastandone il circondario. Definito «commodo dicasa sua, ma ladro e cervello torbido» (Faenza, 1899, p. 180), quando fu ripristinato il governo borbonico, Francesco cadde in disgrazia delle stesse autorità provinciali e ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbonedi 385 e n. 1; R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] Stato pontificio e quindi meno vigilata dalle forze di polizia borbonica.
In quegli anni modificò molte convinzioni politiche, della città, accogliendo in casa sua i più famosi esuli politici. Il sostegno e la vicinanza di sua moglie Angela Pugliese, ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] M. Dupont, ma con affetto filiale lasciò al padre Pasquale, anch'egli in angustie con il governo borbonico, l'uso gratuito di una casa acquistata in precedenza; inoltre, nel periodo romano, pagò gli studi al fratello Emmanuele, facendolo poi entrare ...
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WINSPEARE, Antonio
Maria Marcella Rizzo
– Nacque a Potenza il 23 maggio 1840 da Eduardo e da Maria Giuseppa Leonetti.
Educato a Napoli presso il collegio di S. Carlo alle Mortelle, completò gli studi [...] ’Italia unita.
Fu proprio nel pieno della crisi della monarchia borbonica che il 31 marzo 1860 con decreto del sovrano, il cercando anche gli appoggi degli ambienti di corte, del ministro della Real Casa Urbano Rattazzi di cui era amico e lo stesso ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] suoi detrattori, e compose un Inno al Piemonte, glorificando inoltre casa Savoia in una canzone A Gino Capponi. La débâcle dell II.
Nel 1850 indirizzò un canto, A Ferdinando Borbone, reo di avere abbandonato la causa sabauda dopo le sconfitte dei ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di Sassonia Federico Augusto III, imparentato con i Borbonedi Parma; diede prove di valore anche nella battaglia di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di 1884, pp. 33 s.; E. Casa, I carbonari parmigiani eguastallesi cospiratori nel ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...