VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] compagine governativa. I rappresentanti dei due regni borbonicidi Spagna e Due Sicilie residenti a Firenze fecero 1842 Carlo Ludovico lo nominò nuovamente consigliere del Portafoglio della R. Casa e della Corte, ma la sua presenza a Palazzo Ducale ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] di frequente alla "conversazione politica" riunita in casa dell'abate Salfi, e già nel maggio 1792 faceva parte dell'Accademia di giacché il minuto popolo teneva pei Borboni".
L'insorgere di rivolte realiste nelle province diveniva intanto sempre ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] caduta dei francesi e al rientro dei Borbone a Napoli, Fedele, insieme alla famiglia, concorrente Ricordi. La collaborazione con la casa editrice durò per tutta la vita accordi per una nuova opera alla Fenice di Venezia a causa della salute malferma.
...
Leggi Tutto
MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] massone, fu un esponente dell’opposizione liberale al governo borbonico e per questo nel 1850 fu anche arrestato.
Compiuti luogo degli incontri politici e letterari era il salotto dicasa Mancini (animato dalla poetessa Laura Beatrice Oliva, moglie ...
Leggi Tutto
corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] di soggiorno per oltre un secolo della corte dei Borbonedi Francia; l'Escorial, ad alcune decine di descritti perfettamente in quest'ultimo enunciato: "Un nobile, se vive a casa sua, nella sua provincia, vive libero ma senza appoggi; se vive a ...
Leggi Tutto
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] Girolamo, giornalista ed editore che nel 1863 aveva fondato il Giornale di Sicilia, erede del Giornale Officiale di Sicilia pubblicato già al tempo dei Borbone. All’inizio degli anni Trenta, insieme al fratello Giovanni, nato nel 1926, fu adottato ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Taranto nel 1740, morto a Napoli nel 1816. "Figliolo" nel Conservatorio di S. Onofrio a Napoli, fu discepolo per un anno di F. Durante (morto [...] il Borbone in Sicilia, e, al ritorno della corte, nel 1815, fu punito con la perdita di quasi tutte le cariche.
Al pari di altri familiari esasperati, tenerezza e compatimento per le donne in casa), nella Bella molinara (dove il carattere rusticano è ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] mentre la Lega cattolica, animata dalla casadi Lorena (in particolare dal ramo di Guise) e sostenuta dal re cattolico proclamato re il cardinale Carlo diBorbone con il nome di Carlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra.
A questo punto si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno a Filippo diBorbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E in tal utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, a Roma. E ciò anche resistendo alle pressioni da fuori ...
Leggi Tutto
guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] con i Guisa, fedeli al cattolicesimo, o con i Borbone, fautori del calvinismo: entrambe le famiglie erano strettamente imparentate con la casa regnante dei Valois. Si trattò dunque di una lotta per esercitare il predominio sulla corona, approfittando ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...