FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ), Una lettera di Jacopo Nardi sulla mutazione dello Stato nel 1527 (in Miscellanea fiorentina di erudizione morte (1903; subentrerà la casa Zanichelli) la stampa a . 1925.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Libertà (Piacenza), 16e 23dic. 1925; Arch. stor. ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] libertà. Tale prospettiva palingenetica compare nel quadro di una "Cosmonomia" fondata su una visione panteistica della di Tropea, che ordinò il ritiro definitivo dell'abate nella casa dei padri liguorini della stessa città.
Qui lo J. si spense ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] suoi servitori francesi da non lasciarle la benché minima libertà di movimento. Nel tentativo di crearsi una forza politica a lui favorevole, il B. liberò Maria d'Enghien e altri principi dellacasa Balzo-Orsini. Caterina Orsini, figlia di Maria d ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] "libertà di apicare et dispicare senza far processo né scrittura" e di aver proceduto all'edificazione della fortezza Giovanni Andrea Lampugnani quale unico erede dei beni legnanesi e dellacasa di Milano, era prevista la distribuzione di sei doti, ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] Verrua: "io sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà del foro nel quale senza scrupolo si dice tutto ciò che definiva in Spagna le complesse procedure per l'esecuzione dei diritti dellacasa ducale. Dal 25 sett. 1660 il B. fu chiamato a ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] dalle nostre galee, quando se li levarà la speranza dellalibertà, crede alcuno che possano cascar in questo pensiero et che mezo a suoi ministri".
L'E. aveva abitato negli ultimi anni una casa in affitto a S. Marcuola, in corte di ca' Loredan, con ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] abbandonare l'isola. Fu rimesso in libertà a Tiro. Ma già nel giugno del 1232 una sentenza della suprema corte feudale di Cipro lo sede di una contea, della quale facevano parte come feudi dipendenti anche Turi e Casa-massima. Terlizzi, dal 1247 ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] pienamente ristabiliti e il 5 ott. 1447 i capitani dellaLibertà milanese concessero al L. e ai suoi cugini alcuni dal signore i beni confiscati. A Pavia occupò a lungo la casa di un cittadino cremonese e certi lodigiani lamentavano che in una lite ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] dei dazi quale rimborso. Il G. - sicuramente già capo di casa, essendo il padre morto tre anni prima - al dire di - espressione dei maggiorenti - dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, sancito da ulteriori pattuizioni e dai capitoli di ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] Rorà, Catherine Durand Rivet (o Ruet), trasferendosi in una casa non lontana da quella paterna, in località Liorato nota oggi come "nuovo Mosè" e "leone di Rorà", "eroico difensore dellalibertà di coscienza", lo J. resta vivo nella memoria ma anche ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...