CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] segretamente in casa di E. de Fonseca Pimentel, e si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in 83 e passim; M. D'Ayala, Vita degliitaliani benem. dellalibertà e della patria morticombattendo, Firenze 1868, pp. 146-49; A. Sansone, ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] d'ottenere dal sultano la libertà di traffico, con le garanzie, le franchigie, le immunità della nazione più favorita - possedeva molti terreni nella zona di Campi in S. Cresci, con "casa da signore", terre e poderi a Scandicci, a San Miniato e ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] famiglia sottolineando come questi apparisse "confidente et affezionatissimo alla casa Medici, contro alla naturale disposizione d'animo di Bardo suo padre e de' suoi antichi; segnalati amatori dellalibertà" (Nardi, II, pp. 222 s.).Se la fama del ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di Gualtiero Cividalli e Nello Rosselli, del quale frequentò la casa conoscendone la madre Amelia e i fratelli Aldo e Carlo. d’Italia presso la Santa Sede. Scrisse in difesa dellalibertà dei cattolici di militare in una pluralità di partiti e ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] fecero, nel gennaio 1494, di una seconda casa nella via Larga per uso delle loro famiglie.
Gli avvenianenti del 9 nov in quel periodo dovette comunque indurlo a muoversi con maggiore libertà nella sua azione rivolta a salvare dalla dispersione almeno ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] Nel settembre 1394 egli acquistò dalla società dei barbieri una casa contigua a quella avita nella cappella di S. Maria de religiose, moltissimi nobili e dottori dello Studio, il gonfalone del Popolo, l'arma dellalibertà e quella dei cambiatori. Era ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] morto il padre dal quale aveva ereditato una parte delle sostanze, tra cui la casa avita, una bottega nel popolo di S. Martino, 1458, faceva presente le difficoltà incontrate nell'ottenere libertà di commercio per i Fiorentini (Mediceo avanti il ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] necessità che il patto non contraddicesse alla natura dellalibertà umana, si sosteneva soprattutto che l'aderenza feudale Lettere, scansia 1, casa 3, nn. 6-9 (1700-1726) e cat. D c 5 (Lettere di Gerolamo relative ai Feudi delle Langhe); J. Bricherius ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] gli stati del Piemonte e tentando di assicurarsi che la libertà d'agire di Filiberto I non fosse più ostacolata. Di da una parte e dall'altra delle Alpi. Ancora attento alle delicate relazioni esistenti fra casa Savoia e il ducato di Milano, ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] L. proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle "biade", delle quali il territorio veneto abbondava in 19.275 ducati il residuo dei debiti accumulati "per l'occorrenze dellacasa" e per i "censi". Se a ciò si aggiunge la situazione ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...