CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] oppure quella di effettivo comandante del Corpo dei volontari dellalibertà (CVL). Per la prima ipotesi propendevano i della Vai d'Ossola nell'aprile 1948 e confermato nel 1953 e 1958. Abbandonò la vita politica nel 1963 e si ritirò nella sua casa ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] una casa all’altra, specialmente quando la casa di dellalibertà intesa come momento fondante della vita civile, ma anche nella concezione dell’autonomia dell’arte come cardine della fondazione della critica estetica, nonché nella riproposizione della ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] le lettere e si dedicò allo studio delle lingue straniere antiche e moderne. Che grande amore» che manifestò «alla libertà, alla uguaglianza e quindi all’indipendenza riunione del comitato si era tenuta in casa Poma. Nel primo suo interrogatorio del ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] ma di rispettare integralmente i patti della resa del 1530, restituendo a Firenze la sua libertà.
Per A. si schierarono invece il parente più fortunato, Lorenzino attrasse con un pretesto A. in casa propria, nella notte fra il 5 e il 6 genn. 1537, ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] politica austriaca erano il maggior ostacolo alla libertà.
Tradotto l'Albinola a Milano nefle carceri stabilì, impiegandosi presso una importante casa commerciale, la "Brown & Broths"
Uno scorcio della vita quotidiana dell'A. in questi anni, pur ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] (27 ott. 1452).
Rimasta a vivere nella casa paterna, dopo le nozze, a causa della giovane età, C. vi si trovava ancora sulla durata della sua permanenza, nonostante affermasse che avrebbe rimpianto a lungo lo splendore e la libertà di quella corte ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] 1779 sposò Cecilia Pompa, della vicina frazione di Colle, nella cui casa si trasferì a vivere, trentuno lettere del C.); XXXI, cc. 16v, 17rv; L. Pastori, Ascoli sotto all'Albero dellaLibertà, Montalto Marche s. d. [ma 1802], pp. 64, 67-70, 77, 83 s ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] le mura di questa città che per festeggiare la notizia della nascita del suo primogenito Amedeo (4 sett. 1383) soddisfatto ai suoi obblighi. Così la casa di Savoia aveva finalmente quello sbocco di congiurati. A. lasciava libertà d'azione all'alleato ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] 1°novembre, tornò in libertà il 17 febbr. 1944. Durante i restanti mesi della Repubblica sociale italiana si nel '53, ma successivamente riarrestato per errata applicazione dello stesso, usci dalla casa penale di Civitavecchia il 23 marzo del 1956.
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] propaganda liberale, il D. alimentò il suo amore per la libertà e l'odio alla tirannidé leggendo le gazzette francesi, discorrendo Napoli, prese a frequentare le segrete. adunanze in casa Ciaia, in casadell'Erba, nella libreria di G. Sorrentino, ove ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...