DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà 1571, da Vienna al Commendone - "la disgratia et infelicità di casa nostra", anche se "grandissima", non crede sia "occorsa ... per ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] missionario olandese agente dell'Orange, con cui trattava la concessione dellalibertà di coscienza ai cattolici delle Province Unite. era ormai inopportuna. La sua notoria devozione alla casa d'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] monaco e abate: il padre, in occasione del ritorno a casa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo amore al stesso abate si era lagnato, chiedendo giustizia e insieme la conferma dellalibertà del monastero (Reg., V, n. 1318, pp. 302-308 ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] appassionare il L. allo studio del greco e della filosofia platonica e in casa Salvini il L. soggiornò per alcuni mesi del di Saint-Germain-des-Près, ebbe modo di cogliere la libertà di espressione con cui uomini e donne, riuniti in "crocchio ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] . Non era solo questione di ricordare l’altro Pio di casa Castiglioni o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne , per esempio, fu impossibile trovare un compromesso a tutela dellalibertà di culto dei cattolici belgi, che il papa non volle ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Roma il 20 giugno 1800, il M. riebbe il rettorato dellacasa del Gesù e riprese le missioni popolari e l'organizzazione di esercizi Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertà gallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] tecnica oratoria del B. è il paragonare la predica La libertà politica non essere tale senza il legame triplicato de' riguardi Giuspatronato della Chiesa Parrocchiale e Priorato di S. Giacomo Maggiore della città di Reggio spettante alla Casa Tacoli ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] i conventuali, e la sua completa libertà di azione nei confronti dell'Osservanza ormai pienamente sancita, è chiaramente con la casa regnante. Altresì da questi anni data l'attività che da ora in poi si affianca costante a quella della predicazione, ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] vaticano e il C., inviata la sua roba in casadell'amico marchese Abbiati al Corso, riuscì a sottrarsi al popolo questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la libertà divenne certezza, per cui si decise ad abbandonare il suo palazzo ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] eccezioni la "libertàdelle coscienze". È quindi necessario, come già fecero gli apostoli, e i fedeli della chiesa primitiva, , forse di podagra, il 2 o 3 agosto 1587, nella casa che gli era stata assegnata come domicilio al suo arrivo a Ginevra ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...