CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] segretamente in casa di E. de Fonseca Pimentel, e si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in 83 e passim; M. D'Ayala, Vita degliitaliani benem. dellalibertà e della patria morticombattendo, Firenze 1868, pp. 146-49; A. Sansone, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] averla fatta prelevare di notte a Pozzuoli, dalla casa del luogotenente della Regia Camera Bernardino Montalvo, dove era stata ospitata. inizio dell'anno, era tornato a interessarsi di Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] a commento di due versi di DellaCasa, uscita anch’essa tra gli scritti degli Accademici della Notte. Nel 1624 pubblicò a Bologna un ministro che voglia un margine di libertà dal potere, fidandosi della propria saggezza.
Nonostante l’indubbio successo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Annibali, Notizie storiche dellacasa Farnese..., I, Montefiascone 1817, pp. 102- 111; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, VIII, Bologna 1846, pp. 8-12, 14, 21 s., 24; G. B. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertàdella città di Bologna ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] 4.000 scudi in cedole, veniva rimesso in libertà.
In questo periodo egli divenne involontario protagonista di soprattutto durante il cardinalato. Per la biografia si vedano: Saggio geneal. dellacasa De Gregorio, Roma 1828, p. 20; Diario di Roma, 1839 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] creato un vuoto di potere a causa della partenza dell'ex vicelegato Filiberto Ferrerio, vescovo d' e vero e proprio padrone di casa, si vide riconosciuto il diritto anni che si lamentava da più parti la libertà di cui godevano a Bologna i "luterani": ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Clemente VIII) come legato a latere per negoziare la pace e la libertàdell'arciduca (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante le trattative il D. continuò a informare la casa d'Asburgo, tanto che i Polacchi non lo vollero alla conferenza.
Liberato ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] i lavori dei campi, occupandosi dell'allevamento delle pecore. Un vicino di casa, di nome Paolino, e il parroco del predicare. Richiamato subito indietro con la promessa di lasciargli piena libertà nella scelta dei temi da trattare, tenne un regolare ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] a Siena, dove i Dieci conservatori dellalibertà, ravvisando, in una lettera dello scrittore senese esule dalla sua città sin di uno almeno dei partecipanti alla accademia tenuta in casa del cardinale Da Mula: Tommaso Aldobrandini.
Figlio del ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti Veneta, nel Rodigino, si sistemano per un mese in una loro casa - evidentemente la confisca è rimasta sulla carta -, mentre i rettori ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...