GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] e le libertàdella Chiesa gallicana.
Nell'ambito della disputa scatenata dalla pubblicazione, nel 1640, dell'Augustinus di casa del presidente ma erano stati respinti; fecero quindi irruzione nel palazzo del Parlamento e assediarono i membri dell' ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] delle spese e di sgravio fiscale delle popolazioni, non soltanto impedì la libertà di iniziativa che i titolari della da Sisto V nel 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Stati dellacasa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] esse, la sua libertà di iniziativa. Divenne uno dei più attivi protagonisti delle Compagnie della calza, che raggruppavano un Ridolfi o un Salviati, con l'unica femmina disponibile in casa Grimani: Elena, figlia appunto del G., che allora non poteva ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] narra Vespasiano da Bisticci («allevò in casa sua, et dallui si poté dire marzo 1489 un’epistola informava Innocenzo VIII della nascita della Congregazione (nell’aprile 1491 ne fondò suoi (Ricciardo Becchi ai Dieci di Libertà, 30 maggio 1497).
Il 13 ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] fuga, egli fu indicato - implicitamente dal Muzio ed esplicitamente dal DellaCasa che si rifaceva Beccadelli - come uno dei testimoni m grado di il contrasto tra la necessità dell'intervento della grazia e la libertàdell'assenso del Puomo, il C ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di una casa in Milano, di alcuni beni nelle pievi di Appiano e Gorgonzola (gli ultimi facenti parte dell'eredità della moglie, rimesso in libertà, la terza parte del volume, relativa alla religione, fu proibita dalla congregazione dell'Indice. La ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Curia, soprattutto fra i cardinali francesi, la libertà d'iniziativa del vescovo di Terni.
Pio II, comunque, non mancava di esprimere approvazione e lode al C., che lo informò minutamente dei diritti al trono dellacasa di York, e con bolla del 9 ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] del Perera, tacciandoli ancora di averroismo e di inopportuna libertà filosofica. Poiché il Perera contava sul parere favorevole del tornò a Milano, dove assunse l'incarico di preposito dellacasa professa di S. Fedele.
Qui egli prese contatto con ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Pare comunque che lo stesso Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione di alcuni messaggi del de la Vega al modesto, fu quello di sbrigare gli interessi economici che la casa reale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il carteggio ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] migliore dei modi, ottenendo per il cardinale legato ampia libertà di azione, così come del resto sollecitavano in Curia nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo periodo della sua ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...