FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio dellalibertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito prende / e rilegione", punta - a parte una novella e un ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Gegia – il quale fu arrestato il 13 ottobre in casa Porro.
Dopo un primo periodo di detenzione a Milano, dal Europa che il prigioniero dello Spielbergo non era più l’antico soldato dellalibertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] accanto a disertori e delinquenti comuni. Rimesso in libertà nell’agosto, fu destinato alle mansioni di bibliotecario capostazione di Casalino, 1988; Saluti notturni dal Passo della Cisa, 1989; Di casa in casa, la vita, 1990; Sale & Tabacchi, ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Palli, di origine greca, fratelli della poetessa A. Palli nella cui casa "giungevano dalla Grecia continue notizie tali un certo successo, al commercio, in cui ottenne una più ampia libertà dal padre dopo il '36, compiendo frequenti viaggi a Carrara, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] è da riportare al 1490-1500. Tra gli ospiti dellacasa del C. si annoverano scrittori di primo piano, come delle polemiche più note, e più annose, dell'intero umanesimo italiano.
Di fronte alla concezione dellalibertà stilistica, che era poi libertà ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] .
Fu così notato dal granduca Ferdinando, la cui casa cominciò a frequentare divenendo amico intimo dei figli del seppur limitata libertà di azione e di pensiero, in nome della ragione, convinto profondamente che tale libertà, nonché indebobre ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] divenute un'abitudine domenicale (gli 'Amici della domenica') di casa Bellonci si trasformarono nel 1946, con la intensa maturità di scrittrice, il dubbio di avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla storia, e la tentazione ora ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] umanistici di Firenze e Venezia; qui, vivendo come precettore in casa d'un mercante di Pesaro, iniziò la sua attività di poeta cittadino-Stato, contrapposto persino alla individualistica affermazione dellalibertà politica. Da parte sua, il Leto, ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] poetica e letteraria.
L'aver affrontato ben presto la vita fuori di casa la maturò anzi tempo; e quando la madre s'accorse che evitava il Piazza infine, mal sopportando la spregiudicatezza della condotta e la libertà del suo spirito critico, la farà ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista dellalibertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali, all'umanità di un altro personaggio pure presente nella sua casa: G. Mazzini, di cui le era già nota la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...