FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] mazziniano, alcuni concetti morali, sincerità, lealtà, onestà, libertà, quelli che oggi si chiamano ideologie ottocentesche. E ad la protagonista di Una donna, quello di Nora della ibseniana Casa di bambola, a cui si sovrapporranno poi molti altri ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero luoghi rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] razzista e antisemita, disposto "a sacrificare anche la vita" all'ideale dellalibertà contro il fascismo. Durante la seconda guerra mondiale la sua casa fu ritrovo d'esponenti della resistenza polacca e di antifascisti. Autore di un appello al re ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] avrebbero nel processo di edificazione del «regno dellalibertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto gli eterosessuali vivano a coppie. Quasi sempre lui lavora e lei sta a casa. E lo serve per tutta la vita.... […] Gimmy: Io però ho ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] libertà di giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che provocarono interventi censori anche nel corpus delle madrigalesco.
Intorno al 1635 la sede dell'Accademia degli Umoristi si spostò nella casa del D., che divenne luogo privilegiato ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] accademie padovane. L'assidua frequentazione dellacasa di Gian Vincenzo Pinelli, famoso e la devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Frutto della stagione fiorentina è un trattato Della politica libertà (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Recueil alle loro lettere facessero seguito le Recherches philosophiques sur la liberté de l'hommo di Collins e le Remarques di Clarke. , dall'abate padovano, dopo una serata di conversari in casadell'avvocato Terzi), il C. dà avvio alla stampa dei ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] (del Sambin) vorrebbe scorgerla in una Maria che serviva nella casa di Paola, madre di Giovan Francesco.
Fu detto Ruzzante dal variamente mirava il Rinascimento e, in nome della sincerità e dellalibertàdell'arte, lui, uomo di non scarsa cultura ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] innalzamento dell'albero dellalibertà. Nell'ottobre del 1796 venne eletto a far parte della delegazione Berlino, Weimar (dove frequentò Goethe), Parigi (dove apprese dell'arresto in casa sua a Venezia del cugino Gerolamo, sospetto affiliato carbonaro ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ordine del re, a causa della sua opposizione particolare gratitudine verso la casa regnante, allorché questa, all'avvicinarsi dell'invasione francese, fuggì in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...