DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] venendo a contatto, ancora fanciullo, coi dotti che frequentavano la casa patema, e fra questi Emanuele Crisolora. Il D. era entro le sue mura; e di fronte all'ideale dellalibertà repubblicana, dal Bruni sentito incarnato nella storia di Firenze, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] e libertà gradita, / studio e procuro che li maturi anni / non si spendano indarno…").
Tra i "morti" dell'Accademia dei furono coinvolti quasi tutti i maggiori letterati dell'epoca, da Bernardo Cappello al DellaCasa, dal Rota al Di Costanzo e al ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casadello zio, dopo il ritorno di questo da Roma. Presso lo uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou La liberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit naturel; au droit ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Muret, amico di Ronsard e commentatore delle sue Amours, e con Sperone Speroni, a casa del quale ultimo, nel dicembre del della finzione pastorale, alla trasfigurazione fiabesca del paesaggio, alla sensualità molle e diffusa, alla inventiva libertà ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di Rodolfo, la casa romana e i manoscritti paterni vennero in potere della sorella Caterina, che paragone", in Nozze Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71, 122, 131 s., 186 ss.; O. Stirpe ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] S. Croce, i quali si presentarono armati di bastone in casadello stampatore Valerio de' Valeri, in cui era alloggiato il D., in una ripercorrenza dei luoghi e delle situazioni degli anni di intensa libertà di vita della sua giovinezza: Ceneda e il ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] intrecciandosi ai versi, per lo più d'occasione (La tua nuova casa. Versi, per le nozze Piovene - Valmarana, Milano 1873; Felicissime godimento, che minaccia le libertà moderne". A cui sono da accostare queste considerazioni dello stesso F.: "Le ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scoté il sonno d'Italia",la cui morte segnò la fine della "libertà" "gloria" e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di Savoia); e, per ulteriormente scagionarsi, cercò anche di coinvolgere ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano Filangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri al pontefice e attuare il principio cavouriano dellalibertàdella Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di un trattato cinquecentesco, in non solo economico, della vita familiare, dell'opportunismo di quanti frequentano quell'ormai povera casa. Sullo sfondo di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...