PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] delle opere successive, La casa del calendario (Milano 1976), Le vie della gioia (Alba 1977), I segni delllibertà, la ‘storia ideale’ che vichianamente scorre sopra la storia della cosiddetta ‘feccia di Romolo’» (Pasqualino, in L. Pupolin, P. o dell ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] nei contenuti, pervasi dal timore per la libertàdella patria minacciata da Firenze e dalla mancata Niccolò Piccinino, che morì in quei giorni, come apprese in viaggio, ospite di casa Medici (Archivio di Stato di Siena, Concistoro 1407, cc. 49r, 55v, ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] romantica in cui la rappresentazione di particolari personaggi e momenti della storia italiana si colora del sentimento politico nazionale e rinfocola l'aspirazione all'indipendenza e alla libertà. L'anno dopo pubblicò i ricordi dei suoi viaggi all ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] libri. Achille Norsa ricorda che la sua casa frequentata, tra gli altri, da Angiolo Orvieto, Silvio Spaventa Filippi, Clemente Rebora, Giuseppe Antonio Borgese, fu chiamata da quest'ultimo "tempio dellalibertà", per la "ferma opposizione al fascismo ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] collegio Ancarano di Bologna, paedagogium dei rampolli di casa Farnese: qui Camillo e Gabriele ricevettero gli insegnamenti Bologna 1872, pp. 49, 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertàdella città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] presidenza del marchese G. Doria, partecipò alla riunione in casa Doria del 29 novembre in seguito alla quale fu fondato di G. Mazzini, Epistolario, ad Indices;A. Vannucci, I martiri dellalibertà italiana dal 1749 al 1848, Milano 1880, pp. 97-99; G ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] versi saffici, venne data alle stampe nel 1891, a Lugo, presso la casa editrice Melandri (Medri, pp. 183 ss.).
Il G. continuò nel libri delle Odi (Ragazzini, 1918, p. 15).
Nella traduzione delle Odi barbare il G. si concesse notevole libertà nella ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] nobili protettori nelle villeggiature, lamentando tuttavia la perduta libertà e gli impegni di letterato cortigiano, che lo la grandezza di casa Ottomana,insieme con la vera origine del nome Turco,et un breve sommario delle vite,e acquisti ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] L. Capilupi, G. DellaCasa, A. Firenzuola, G. Mauro e F.M. Molza.
L'attività dell'Accademia, che mancava di una settecenteschi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, 766, c. 193r; Cause delegate, 12, p. 593; Offizio ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] anni, fino a quando ottenne dallo Sfondrato la sua libertà e un appannaggio. Nei primi mesi del 1612 era è tutta indiretta e sfocata; ed è sintomatico che l'oggetto stesso della disputa quasi non venga toccato: il Marino è nominato genericamente a p. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...