CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casadell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 vigna del Signore. Affiancandosi ad Erasmo, che aveva affermato la libertà del volere servendosi dei testi sacri, il C. ricorda ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento dellacasa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il a una prevalente preoccupazione per la tutela dellalibertà religiosa. Le Commentationes de iure belli non ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio dellalibertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito prende / e rilegione", punta - a parte una novella e un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , quindi ministro di Giustizia nel 1752 e degli Affari esteri e di Casa reale nel 1754. Nel 1759, quando Carlo, con il nome di giovane Carlo di Borbone: la dissertazione sulla libertàdella Toscana dalla feudalità imperiale, le Vindiciae Italicae, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] a costruire quella forma mentis del vetera novis augere e dellalibertà di pensiero che lo avrebbe spinto a cercare di conciliare operativo nella società.
L’8 giugno 1835 si spegne nella sua casa di Milano sita al numero 1298 di Borgo del Gesù. Due ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Filippo de Romanis) decisero in un'adunanza, tenutasi in casadello stesso C. in via della Scrofa, al n. 95, il 9 apr. 1813, del 16 giugno 1848 un'interessante Relazione sulla tariffa e la libertà di fare e di vendere il pane, che pubblicò poi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] del miglioramento della società, in nome degli ideali di libertà e democrazia, e si occupò con passione della cosa pubblica, », 1997, 3, pp. 551-66.
F. Casa, Tullio Ascarelli. Dell’interpretazione giuridica tra positivismo e idealismo, Napoli 1999.
P ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 7 nov. 1924, in una casa colonica di Perito (Pedace), si svolse il congresso della federazione provinciale comunista di Cosenza, alla numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di complotto e arrestato; venne rimesso in libertà dopo pochi ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] tra le facoltà e un pieno ritorno ai principi dellalibertà di scienza, che avrebbe riproposto anche più tardi nei giuridica di F., in Scritti giuridici raccolti per il centenario dellacasa editrice Jovene. 1854-1954, Napoli 1954, pp. 241-281 ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...