DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] riunivano nella casa di Nicolò Caravita, un nobile giureconsulto che era stato tra i protagonisti della lotta antinquisitoriale del agli attacchi dei tradizionalisti ed assicurarsi uno spazio di libertà, dal Caravita e dal Pappacoda partì l'idea di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] "; ancora, un patronato per i liberati dal carcere, una casa per esposti senza famiglia e di figli di artigiani poveri, sempre dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e italiana", libertà ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e uomo politico. Un primo riconoscimento ufficiale come storico di casa Savoia lo ebbe nel 1832, quando Carlo Alberto, di della gleba fino alla conquista dellalibertà. Questa ricerca è affiancata dall'altra complementare sulla formazione della ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] godere di maggior libertà di movimento e poté continuare a occuparsi dell'educazione delle figlie. Un ritratto II, Milano 1963-64, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casadell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 vigna del Signore. Affiancandosi ad Erasmo, che aveva affermato la libertà del volere servendosi dei testi sacri, il C. ricorda ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento dellacasa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il a una prevalente preoccupazione per la tutela dellalibertà religiosa. Le Commentationes de iure belli non ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio dellalibertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito prende / e rilegione", punta - a parte una novella e un ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di un mondo principesco nel quale si mantenessero la libertàdella sua piccola patria - che restava sempre Alba -, la in particolare nei nobili del Piemonte già rimasti fedeli alla sua casa e a lui nel tempo del conflitto franco-asburgico. E quindi ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fu stabilita a Barcellona, con piena libertà di ucciderlo per chiunque l'avesse trovato Petrarca, in viaggio per Roma, a casa del C. nel 1350 (Fam. ibid. 1914, pp. 124, 168-173(sull'attribuzione al C. delle note del Vat. Pal. lat. 1820 cfr. però G. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...