Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] dell'amnistia e quindi dimesso dall'esercito, si basavano sul rinvenimento in casa sua di libri provenienti dalla biblioteca dell rivalutava la funzione della religione e della Chiesa, "gran baluardo di civiltà e dellalibertà"; chiedeva una riforma ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] praticato proprio nella casadella Allason. Entrò in rapporto e collaborò quindi in questa veste con tutti gli esponenti dell'antifascismo torinese che partecipavano, simpatizzavano o erano in collegamento con Giustizia e Libertà: M. Andreis, L ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] che l'applicazione dell'editto avrebbe prodotto a Napoli, soffocando ogni libertà di pensiero del nuovo università, contro i gesuiti che volevano impedirgli di dare lezioni in una casa contigua al loro collegio.
Nel 1702, durante la visita a Napoli ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] sta il periodico da lui fondato Libertà e lavoro, dal sottotitolo "Organo delle arti e mestieri, dedicato all' della polizia austroungarica, che non risparmiò neppure le perquisizioni nella casa del C., divenuto nel '75 unico proprietario della ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] riaffermando la necessità di una libertà che crea servendosi di punto di vista. Nel 1949 girò nella sua casa di campagna un inedito divertissement privato in 16 di Biarritz, e fu per i giovani della Nouvelle vague, a cominciare da François Truffaut, ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] disponeva infatti la libertà di commercio, di contrattazione e successione per i beni della città e del ferrarese del sec. XV, con la sua Cronaca in rima di casa d'Este, in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] 1552 si recò a Siena, latore delle felicitazioni del Farnese alla Repubblica per la riconquistata libertà e nel settembre seguì il cardinale in presso gli scrittori della seconda generazione bembiana: soprattutto il Caro e il DellaCasa. Con quest' ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] un "laccio gentil che con leggiadri modi" gli involava la libertà doveva senza dubbio sensibilizzare un pubblico avvezzo a più raffinate Nobile di Marco Della Fratta stampato a Firenze nel 1548. Il dialogo si finge avvenuto in casa del Collalto e ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] idee rivoluzionarie, il C. rinsaldò la fiducia di cui casa, Cavour godeva; grazie all'opera di mediazione che compì a -III, Bologna 1962-68, ad Indices; F. Predari, I primi vagiti dellalibertà ital. in Piemonte, Milano 1861, pp. 26-37; A. Manno, ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] intorno all'attore indusse gli uffici stampa della major a spostarne la data di nascita , ma mai l'indipendenza e la libertà. E che può regalargli un affascinante alone quattro film prodotti dalla Santana, la casa di produzione fondata dall'attore nel ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...