FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] . Nell'autunno del 1898, in casa del F., fu avviato il lavoro di riorganizzazione delle forze repubblicane. Dal 1899 al 1900 e organizzando le agguerrite falangi che agiscono in difesa dellalibertà e per la conquista di sempre maggiori progressi nel ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] fra tante guerre, seppe conservare il patrimonio della sua casa.
Il distacco degli Estensi dalla clientela veneta, ostile ad Alfonso. Perciò questi, sospettando insidie alla sua libertà personale, con l'aiuto dei Colonna si rifugiò nel feudo ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , importantissimo, il tintorettismo), sia la propria individuale libertà espressiva: la pittura è sciolta, carica, veloce dal dono di una casa in Mantova, ubicata nella contrada dell'Aquila, presso la cosiddetta torre dello Zucchero, che il duca ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] al quale si ispirò per imprimere maggiore espressività e libertà di movimento alle proprie composizioni. Nonostante il proficuo un'Incoronazione della Vergine e di un Peccato originale sulla facciata dellacasa n. 27 di piazza delle Erbe. Vasari ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Filippo de Romanis) decisero in un'adunanza, tenutasi in casadello stesso C. in via della Scrofa, al n. 95, il 9 apr. 1813, del 16 giugno 1848 un'interessante Relazione sulla tariffa e la libertà di fare e di vendere il pane, che pubblicò poi a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] .
Fu così notato dal granduca Ferdinando, la cui casa cominciò a frequentare divenendo amico intimo dei figli del seppur limitata libertà di azione e di pensiero, in nome della ragione, convinto profondamente che tale libertà, nonché indebobre ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] divenute un'abitudine domenicale (gli 'Amici della domenica') di casa Bellonci si trasformarono nel 1946, con la intensa maturità di scrittrice, il dubbio di avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla storia, e la tentazione ora ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] Francesco II, il quale nel 1507 disponeva la donazione di una casa in via Pusterla, a Mantova, valutata 600 ducati d'oro ( luglio 1510, quando, il Gonzaga riacquistò la libertà.
Il 2 dicembre dello stesso anno, come riporta l'Einstein, Cesare ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] umanistici di Firenze e Venezia; qui, vivendo come precettore in casa d'un mercante di Pesaro, iniziò la sua attività di poeta cittadino-Stato, contrapposto persino alla individualistica affermazione dellalibertà politica. Da parte sua, il Leto, ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] poetica e letteraria.
L'aver affrontato ben presto la vita fuori di casa la maturò anzi tempo; e quando la madre s'accorse che evitava il Piazza infine, mal sopportando la spregiudicatezza della condotta e la libertà del suo spirito critico, la farà ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...