CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] 'uso dei temi popolari e per una maggiore libertà nell'impiego di ritmi e movimenti diversi, di musica, f. 219; Loreto, Arch. stor. della Santa Casa, Cause trattate innanzi al tribunale della Santa Casa nel 1619, fasc. XIV; Cause trattate dal 1629 ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] fantasie e libertà armonica, per gli scenari architettonici, per le antiche vestigia, per i monumenti della civiltà settecentesca , passavano intere serate ad ascoltare musica, a casadell'uno o dell'altro, stringendo un'amicizia sempre più forte, ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di un mondo principesco nel quale si mantenessero la libertàdella sua piccola patria - che restava sempre Alba -, la in particolare nei nobili del Piemonte già rimasti fedeli alla sua casa e a lui nel tempo del conflitto franco-asburgico. E quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] dellalibertà individuale, la radicalità nel pensiero e nei comportamenti conseguenti anche al prezzo dell’isolamento una bambina, introduzione a M. Michels Einaudi, Nella casa di Pareto, «Annali della Fondazione Luigi Einaudi», 2000, 33, pp. 445-66 ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] a quella degli altri rappresentanti: "la libertà d'azione delle autorità municipali - dichiara esplicitamente il 24aprile si sentì male sulle scale di Palazzo Vecchio.
Trasportato nella sua casa di Firenze, vi morì il 16 sett. 1868 dopo lunga agonia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] il Molza e il Groto, l’Ariosto e il Tasso, il DellaCasa e il Buonarroti, in un sol branco ove non mancano Giordano di don Giuseppe era assoluto, non lasciava libertà nella visione della storia, esigeva interpreti più che artefici, esecutori ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] frequentò gli incontri di casa Padovani, ove si ; N. Raponi, Voci dai lager, in Cristiani per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63 Fossano 1996; A. Silvestrini, G. L., un cristiano nella città dell'uomo, in AS, 1996, n. 7-8, pp. 601- ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] i valori della solidarietà, della pace, dell’unità, dei diritti umani, della giustizia e dellalibertà, e della vita» (Torno XVI, Chiara Lubich si spense il 14 marzo 2008 nella sua casa di Rocca di Papa, presso Roma.
Opere
La bibliografia di ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] nel panorama del tardo Cinquecento italiano: per la libertà dai canoni e dalle consuetudini formali postvignolesche del Messina. Nell'88 veniva risarcito per la demolizione della propria casa (Benedetti, 1973), vicino alla Colonna Traiana, distrutta ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] del nuovo armamento di galere "di libertà" (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante articolata discussione dei rapporti tra la Repubblica e la Casa di S. Giorgio, fatto estremamente raro nella pubblicistica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...