CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] sembravano contrarie agli interessi del Regno o lesive della propria libertà. Privo di grandi capacità politiche personali, si già ministro della Guerra a Napoli, che la seguì in tutti i suoi spostamenti e che morì nella sua casa fiorentina nel 1837 ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] a frequentare la casadella famosa cortigiana Imperia. A Napoli si procurava la simpatia e la protezione dell'ex regina d' B. non si comportasse nel trattare questi temi con altrettanta libertà e disinvoltura dei suoi predecessori. Si dovrà, se mai, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] il noto cenacolo di Beatrice degli Obizi e fu fedele ammiratore della padrona di casa, dedicandole - come d'uso - un sonetto, ora e infine il diritto di regresso, cioè di disporre con libertà del patriarcato nel caso che il B. avesse rinunciato o ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] del suo porsi, finalizzandosi come dottrina dell'assoluta libertàdell'individuo. Da ciò all'individuo si F. Tedeschi, Dal futurismo alla magia: E. e l'arte d'avanguardia, in Casa Balla e il futurismo a Roma (catal. a cura di E. Crispolti), Roma ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] C. di muoversi con maggior libertà d'azione e con maggiore Natale.
Il duca non era affatto soddisfatto dell'accordo di Chinon, che lo aveva privato 622-666;P.Vayra, Degliautografi dei principi di Casa Savoia, in Curiosità di storia subalpina, XIX ( ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ruolo di rappresentante dellalibertà romana.
Mostrando di sentirsi più cittadino dell'Urbe che membro della Chiesa, il p. 504; F. Cirocco, Vite d'alcuni em.mi sig. card. della ecc.ma casa Colonna…, Foligno 1635, pp. 88-107; D. A. Parrino, Teatro... ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] in casa sua alle puellae palacii, che abbiamo visto oggetto di particolare cupidigia da parte dei saccheggiatori della reggia Grossatesta (m. 1253); ma si è preso anche la libertà di mostrare come era padrone del vocabolario latino, anche il meno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] «la metafisica dellalibertà» (Memorie di un incosciente, 1977, p. 33), cioè una concezione esaustiva della realtà, sicuramente direttore dellacasa editrice Sansoni, della Fondazione Giovanni Gentile e del «Giornale critico della filosofia ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento dellacasa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il a una prevalente preoccupazione per la tutela dellalibertà religiosa. Le Commentationes de iure belli non ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] presentarsi insieme con i radicali di Cavallotti (Lega dellalibertà). Il F., allarmato da questa circostanza che minacciava la Casa del popolo (chiamata in seguito: "Opera card. Ferrari": G. Paolucci, La Casa del popolo. Origini e vicende dell'Opera ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...