FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] intrecciandosi ai versi, per lo più d'occasione (La tua nuova casa. Versi, per le nozze Piovene - Valmarana, Milano 1873; Felicissime godimento, che minaccia le libertà moderne". A cui sono da accostare queste considerazioni dello stesso F.: "Le ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ebbe un tremito abbastanza intenso da scuotere leggermente il pavimento dellacasa. Lo stesso accadde con M. Fano, un peccatore che alla messa in comune di ogni cosa; richiedevano infine libertà di movimento per i negozi concernenti la loro vocazione. ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al tempo di G., si fece Firenze 1993, pp. 145-182, 451-461; A. Bollati, I preti della missionedella casa di Firenze e le missioni popolari in Toscana dal 1703 al 1784, Roma ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dello Stato e la libertà di tutte le credenze: la intangibilità della Patria e della Famiglia, e insieme l'ascensione delle illustrando la propria mozione (secondo il resoconto della riunione che lo stesso F. stese a casa sua insieme con G. Bottai, G ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 'imperatore aveva guadagnato maggiore libertà d'azione per la sua potuto assicurare alla propria casa, costituiva un'importante componente è stato stabilito chi in Germania fosse a capo dell'opposizione e se questa intrattenesse relazioni con il papa ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scoté il sonno d'Italia",la cui morte segnò la fine della "libertà" "gloria" e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di Savoia); e, per ulteriormente scagionarsi, cercò anche di coinvolgere ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Valois si intrecciavano indissolubilmente con la politica matrimoniale dellacasa Farnese. La missione del giovane nunzio era le decisioni del papa: apertura del concilio a Trento, piena libertà di discussione e di deliberazione. Il 13 dic. 1545 si ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano Filangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri al pontefice e attuare il principio cavouriano dellalibertàdella Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di linguaggio": nelle forme di un trattato cinquecentesco, in non solo economico, della vita familiare, dell'opportunismo di quanti frequentano quell'ormai povera casa. Sullo sfondo di ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] con lui usciva dall'aula, e quasi sempre accompagnava a casa il Maestro". Non risulta che il L. abbia conseguito la ) a filosofia teoretica.
Del 1873 sono due suoi saggi, Dellalibertà morale e Morale e religione, stampati per il concorso. Confessava ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...