CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] infatti il C. visse in casa del Rossi, che in quel periodo ospitava pensionanti a causa delle difficoltà economiche in cui, si trovava C., da sempre sostenitore della laicità dello Stato, ma da sempre paladino dellelibertà individuali, riteneva che ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] un anno dopo, il 6 genn. 1298, questa volta direttamente in casa del D. che fungeva anche da testimone (e forse da garante , Serie dei supremi magistrati e reggitori diOrvieto dal principio dellelibertà comunali all'anno 1500, Perugia 1895, p. 48; ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Il B. continuò allora le sue lezioni nella casadelle Missioni dei Santi Martiri dove si era data dellalibertà in Piemonte" e sesto anniversario della decapitazione di Luigi XVI, esaltò, in un discorso pronunciato ai piedi dell'albero dellalibertà ...
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DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] abitò quasi sicuramente insieme con il fratello Ranuccio nella stessa casa paterna che dopo il 1326, passerà a lui in , Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio dellelibertà comunali all'anno 1500, Perugia 1895, p. 389; Le ...
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CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] si poneva nella linea di tolleranza e di rispetto dellelibertà locali quali Venezia saltuariamente perseguiva nei territori orientali a Pantalon e un "botteghin" in S. Bartolomeo), la casa dominicale di "Saletto" e centotrentun campi nel distretto di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] spirito rese il regno di F. un momento importante per le libertà comunali. Il re stesso concesse statuti alle città demaniali e figli del papa, Goffredo, il matrimonio con una fanciulla dellacasa reale e il principato di Squillace. "Ad noi pare ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col centrate su politiche settoriali, di cui il piano INA-Casa era stato un esempio, che da un lato erano ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] pontificio Urbano IV (29 ag. 1261), nativo di Troyes e legato alla casa regnante francese. A questa si rivolse per cacciare gli Svevi dal Regno. regole molto rigide riguardo al mantenimento dellalibertàdella Chiesa. In questo ambito si inquadrarono ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Ludovico il Pio e della sua seconda moglie Giuditta, dellacasa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo , cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis,lib. II, cap. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Durazzo furono inviati come prigionieri in Ungheria, destinati a riacquistare la libertà solo nell'autunno del 1352.
G. giunse a Nizza il ella poté a malapena arginare il crollo del potere dellacasa d'Angiò nei possedimenti greci, che erano stati da ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...