CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] in libertà, dietro pagamento di una notevole somma, fu preposto dall'imperatore al governo della 442; V, ibid. 1977, pp. 22, 24-27, 30, 32 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. XIV, 10, 14, 92, 158-175, 183; V. Siri, Mem. recondite ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] A nel 1867 infatti che il De Sanctis teorizza sul Diritto il concetto di una libertà progressiva, contro le interpretazioni moderate della formula "libertàdella Chiesa". Nell'aprile 1868 il C. assiste alla insurrezione contadina contro la tassa sul ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] in casa propria, pronunziò un infiammato discorso per incitarli ad uccidere il tiranno. Questi fu pugnalato il 6 aprile e tre giorni dopo il B. fu incluso in qualità di "aggiunto" tra i membri del nuovo governo denominati conservatori dellalibertà ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] 20 settembre, qualcuno lo sentì, dopo un pranzo in casa di M. Caetani duca di Sermoneta, "esprimersi nel (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini dellalibertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] nella prassi - di talune fondamentali libertà. A questo proposito, particolare importanza Hale, London 1973, p. 191; A. Santosuosso, The moderate Inquisitor. Giovanni DellaCasa's Venetian Nunciature. 1544-1549, in Studi venez., n. s., II (1978 ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] europei Il concentrati riacquistarono la libertà. All'addetto militare italiano, il C. dichiarava l'intenzione di restare nel Sudan per aprirvi una casa di commercio; ma, pochi giorni dopo, in applicazione della legislazione eccezionale concernente i ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] dispensando con grande parsimonia cibo e bevande in una casa disertata dalla moglie e dai figli, scomoda, umida 1906), pp. 340 ss.; F. Ruffini, La parte dell'Italia nella formazione dellalibertà religiosa moderna, in Rivista d'Italia, XXVI (1923), ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] aveva creato per i Genovesi, i quali ottennero piena libertà di commercio in tutti gli Stati asburgici e parità di il suo particolare in questi due modi: il primo la sicurezza dellacasa, persona e facoltà sua; il secondo l'altezza a che sale ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] dell'anno 1447, anche il marchese del Finale, Galeotto Del Carretto, oppositore della sua casa e pericoloso confinante con i territori della che gli consentisse almeno all'interno una certa libertà d'azione. Le continue guerre condotte, durante tutto ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] rimesso in libertà il 15 novembre per mancanza di prove. Non era la prima volta che incorreva nei rigori della legge, di rivedere il re, apriva un'interminabile trattativa con la Casa reale per ottenere il risarcimento cui riteneva di aver diritto: ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...