CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] di privare il C. dellalibertà e del potere lo aveva portato alla rottura anche formale della concordia con la regina, 89-93, 98-104; G. B. D'Addosio, Sommario delle pergamene... della... casadell'Annunziata di Napoli, Napoli 1889, pp. 244-46, 256; ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1952, in una riunione in casadell'avvocato Umberto Ortolani (un personaggio, legato al mondo dell'affarismo romano di epoca pacelliana, di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere maggiore libertà per la Chiesa, il L. continuò ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] e sacrificato il più puro delle sostanze della... povera casa".
Certo il bailaggio così infelicemente le publiche imprese, il publico decoro, questa patria, la commune libertà". È prassi estranea alla "publica dignità" infliggere "castigo senza ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a quel Comune le congratulazioni di Venezia per la recuperata libertà. Marco fu invece podestà di Padova nel 1319-20, Se possono così passare in secondo piano l'ingrandimento in Arsenale della "Casa del canevo", la futura Tana e i primi lavori di ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , II, pp. 254-264). Dell'"antica amicizia" con casa Corsini è invece testimonianza una missiva del rarissimi suoi scritti a stampa, la Lettera a Giovanni Fabbroni sul problema dellalibertà di taglio dei boschi alpini, redatta il 6 dic. 1806, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] la quale concede ai popoli dell'isola "prerogative di gran libertà", che tuttavia possono renderli, come costringendolo a disertare l'attività politica; morì il 4 luglio 1654 nella casa veneziana di S. Luca, dove si era trasferito da qualche anno e ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] rimase sempre in rapporti con molti degli intellettuali conosciuti in casadella suocera.
Nel 1839 il C. partecipava al primo monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] che dedicò a un patrizio strettamente legato alla casa, Giovan Antonio Marco Ruzzini.
Nell'Improvvisa eloquenza, di cui completò solo la prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura dellalibertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] con familiari ed armati privati; questo gruppo sarebbe andato alla casa del D., presso il quale si trovavano pure molti pisana alla restaurazione dellalibertà, in La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominazione pisana, Lucca ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] e se ne lamentò, invocando la stanchezza, l'assenza da casa, le spese sostenute, nonché la perdita dolorosa del cognato L. 600, Firenze 1969; J.W. Bouwsma, Venezia e la difesa dellalibertà repubblicana, Bologna 1977, ad Ind.; G. Benzoni, Castrino, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...