FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] di diversi privilegi, riguardanti fra l'altro la libertà di caccia, l'esenzione da alcuni tributi di natura de' principi di Savoia..., in F. Carrone di S. Tommaso, Tavole genealogiche della R. Casa di Savoia, Torino 1837, pp. 38, 45; P. Litta, Le ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] Lo zio cardinale Pietro Accolti lo accolse nella sua casa romana (1515)e gli procurò un ufficio di "abbreviatore di parco maggiore" alle voltafaccia di colui che avevano considerato protettore delle loro libertà, e quando furono condannati a morte ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] del C. il programma Per la Libertà, l'Unione e la Indipendenza della Italia, circolare della "Società de' Patriotti italiani in aveva dovuto badare alla madre, che accolse nella sua casa fino alla morte nel 1843; dovette provvedere all'istruzione dei ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] dedicò agli studi lettetari. Nel 1819 divenne istitutore in casa dei conti Soliani Raschini a Reggio Emilia, con l' 1850, Torino 1852, I, pp. 24-26; A. Vannucci, I martiri dellalibertà italiana dal 1794 al 1848, 6 ediz., II, Milano 1878, pp. 174-183 ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] anche dei loro doveri. Contrario alla introduzione immediata dellalibertà di culto, che aveva proposto Carlo Luciano Bonaparte esule a Londra, ove nell'aprile 1850 abitava nella stessa casa di Carlo Pisacane; collaborò all'Italia e popolo di Genova ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] a Garibaldi, che si era schierato in difesa dellalibertà uruguaiana, e che durante l'assedio di Montevideo ", arrivando a Nizza quasi morente. Portato a Genova il 28 giugno in casa del vecchio amico pittore G. Gallino, morì il 5 luglio 1848.
Fonti ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] , portò ai capi liberali riuniti in casa del conte L. Baronis l'ordine , continuando a cospirare attivamente per la libertà italiana. Nel 1842 ricorse a Carlo Genova nel marzo 1821, in La rivoluz. piemontese dell'anno 1821, Torino 1923, pp. 380 s.; A ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] miseria nel 1610, dopo ventidue anni di servizio prestato in casa Medici tra Grosseto e Livorno. Mancano altre notizie sul B a non molto a tentare il colpo di mano spagnolo contro la libertàdella Repubblica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si ebbe un episodio clamoroso: il 3 maggio 1297 uno di casa Colonna, probabilmente Stefano, con un colpo di mano che non anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del regno", la correzione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] una vita di rigida penitenza condotta nella loro stessa casa. Il racconto della morte di quest'ultima, con la sua visione del violentemente, ne chiedesse all'imperatore l'abrogazione perché lesive dellalibertà di scelta religiosa (ibid., III, n. 61). ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...