Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] assolto sia in appello sia in Cassazione. Ritornato in libertà, nel febbraio 1895 entrò nella commissione istituita presso la Camera contro il carovita, contribuì alla realizzazione della prima Casa del popolo della città (1917) e favorì l'alleanza ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] altro affiascinato dai principi rivoluzionari di libertà e di eguaglianza. Tornato a Napoli, prese a frequentare circoli massonici, liberali e giacobini: partecipò di frequente alla "conversazione politica" riunita in casadell'abate Salfi, e già nel ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] re. poi nel 1839 il grado di intendente generale della Real Casa, quindi nel 1844 quello di sovrintendente generale del da Carlo Alberto contenente la prima manifestazione della volontà del re di agire per la libertà d'Italia e del pontefice. Creato ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] la tutela della nascente libertà, per l'appoggio contro le pretese dell'Austria e, in taluni casi, della Francia (misure un prestito con la Casa Hambro, ideato da Cavour, e particolarmente utile, per gli aspetti politici della sua missione, risultò l ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] trattato, oggi perduto, intitolato Dellalibertà e della servitù. Dello stesso Aretino esiste una lettera indirizzata al B. (27 ott. 1537), nella quale in forma garbata e divertente lo scrittore tesse l'elogio dellacasa in cui abitava, di proprietà ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] generale della Lega antispagnola promossa nel 1557 da papa Paolo IV (Gian Pietro Carafa), in nome dellalibertà d'Italia Stato di Modena, Carteggio ambasciatori, Firenze, bb. 19-21, 24; Casa e Stato, Carteggi tra principi Estensi, bb. 80, 83, 167; ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] libertà e di piaceri, era incoraggiata nella sua vita di fastosa mondanità dalla tolleranza dello stesso discussa al tribunale della Sacra Rota, le riaprì a Firenze le porte della sua casa: a palazzo Salviati entrò l'ombra della splendida creatura di ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] tragico epilogo della insurrezione.
Occupata Brescia dagli Austriaci, il C. rimase per alcuni giorni nascosto in casa d'un stati rilasciati in libertà provvisoria dietro cauzione di 20.000 franchi prestata da esponenti liberali della città. Se il ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] proseliti alla causa dellalibertà e coinvolgendo nell'affività politica clandestina altri membri della sua famiglia: il come aveva già fatto con il villaggio di Bosco dove ogni casa, ogni edificio era stato dato alle fiamme e gli abitanti dispersi ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] sua famiglia avevano fama di grande sregolatezza e libertà di costumi: se ne occuparono largamente le dell'epoca: da Saint-Simon a Barbier, a D'Argenson, a Bésenval, a Buvat, a Soulavie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Arch. Estense, Casa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...