ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 'imperatore aveva guadagnato maggiore libertà d'azione per la sua potuto assicurare alla propria casa, costituiva un'importante componente è stato stabilito chi in Germania fosse a capo dell'opposizione e se questa intrattenesse relazioni con il papa ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Valois si intrecciavano indissolubilmente con la politica matrimoniale dellacasa Farnese. La missione del giovane nunzio era le decisioni del papa: apertura del concilio a Trento, piena libertà di discussione e di deliberazione. Il 13 dic. 1545 si ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] i lavori di ampliamento e riadattamento di quella parte di casa che aveva ricevuto in eredità e che affacciava su piazza un successo francese perché ciò avrebbe significato il ristabilimento dellalibertà di culto per i cattolici in paesi ormai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano Filangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri al pontefice e attuare il principio cavouriano dellalibertàdella Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] con lui usciva dall'aula, e quasi sempre accompagnava a casa il Maestro". Non risulta che il L. abbia conseguito la ) a filosofia teoretica.
Del 1873 sono due suoi saggi, Dellalibertà morale e Morale e religione, stampati per il concorso. Confessava ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell'Associazione radicale universitaria.
Bologna des Planches, gli trasmise l'invito del presidente T. Roosevelt alla Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] risentimento contro lo strapotere della fazione francese. La celebrazione di un matrimonio che si tenne nella casa di un mercante conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire il ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] lasciando alla città "segni ed immagine di libertà […], la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, la domenica 6 si accampò a mezzo miglio dalla rocca in una casa di contadini e poi, in seguito ai colpi di cannone, nella ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a organizzare la discesa nel Regno di Napoli di un principe dellacasa d'Angiò, dotato di forze e di diritti sufficienti a detronizzare amnistia ai baroni ribelli e promise ai cittadini dell'Aquila la libertà di passare alla soggezione alla Chiesa. Ma ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] C., come al solito, prestava il suo nome e la sua casa. Così andarono le cose anche per quanto riguarda la lettera del C intenzioni. A completare il quadro dei provvedimenti a favore dellalibertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...