LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] iniziò a lavorare a un'opera storica, De' principi della real casa di Savoia.
Dedicata a Vittorio Amedeo III, essa si la conquista francese, in occasione dell'innalzamento dell'albero dellalibertà nella piazza delle Erbe, di fronte al Municipio ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di San Donnino da riunirsi in uno solo, l'apertura di una casa di lavoro, ecc. Ma, il 23 marzo 1770, inviò al ministro tempio primario di S. Martino in occasione dell'innalzamento dell'albero dellalibertà eseguito dal popolo di Lucca la mattina de ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] il Lama ed altri, in seguito alle misure restrittive dellalibertà d'insegnamento ereligiosa, imposte da Carlo Emanuele III. diritto e di storia ecclesiastica - frequentò il salotto di casa Galiani ed ebbe allievi prestigiosi: tra gli altri Ferdinando ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] di casa, celebrare della tolleranza e anzi della protezione della Signoria senese; importanti personaggi cittadini, come il magistrato e diplomatico Agostino Bardi, lo volevano padrino al battesimo dei loro figli; i Dieci conservatori di libertà ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] alla casata un particolare spazio di libertà e di iniziativa; nei primi anni vescovi di Trento che la casa d'Austria si era assicurata , pp. 323-338; E. Curzel, I canonici e il capitolo della cattedrale di Trento dal XII al XV sec., Bologna 2002, pp. ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] un'antica pieve. La chiesa era ed è tuttora adiacente alla casa patema del Bertini.
La munificenza del B. non si esaurì Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, n. 766: Cronol. dei Signori della Eccellentissima Repubblica di Lucca dall'anno di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] usava in questi casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima affiancandolo ad altri cinque cardinali I, (1844-48), Roma 1972, ad indicem; G. Ponzo, Le origini dellalibertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; M. d'Azeglio, Epistolario ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] vita religiosa e morale ad uso di tutti i residenti nella casa e nelle terre. Nel 1316 E. e Delphine fecero voto rattristarsi oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
E. ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] ultimi tre mesi del 1573 era stato accolto a Francoforte in casa di uno dei conti di Diez, figli del langravio Filippo trattato, dove, apparentemente incurante dellalibertà di coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang Musculus, riconosceva all ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] nel quale era esplicita l'accentuazione delvalorg dellalibertàdell'uomo per vincere il peccato e per conseguire sembrerà un "chiostro de monastero" e poco dopo, acquistata una casa a Milano, vi si trasferì con tutta la sua corte organizzandola sul ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...