Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] La cerimonia è semplice e consiste nel passaggio della donna nella casadello sposo, di cui entra a far parte; religiosi e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione dellalibertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. I ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] libertà di accesso e la protezione dei Luoghi Santi delle tre religioni. La guerra del 1948-49 (durante la quale il quartiere ebraico della Ugo III di Lusignano re di Cipro e quindi alla casa di Savoia, che lo mantenne sino alla proclamazione del ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] a Firenze in casa del conte G. Bardi e che propugnava il ritorno alla tragedia classica, basata su una stretta adesione della musica al sia pratiche, che, fatte in determinate condizioni di libertà e di grazia, sono degne di premio soprannaturale. ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] cause penali e civili sulla libertàdelle persone e sulla proprietà delle terre. Nel campo dell’economia agraria, c. fu anche della C. Romana: la Prefettura dellacasa pontificia, che regola le udienze e cerimonie pontificie, e l’Ufficio delle ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] sottratto all’uso profano; può essere il focolare, l’altare o la ‘casa’ del dio, cioè il tempio vero e proprio che, in qualche caso, la libertà religiosa individuale, quale diritto fondamentale e inviolabile dell’uomo, ma anche la libertà di ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] Non si lascia sfuggire occasione per richiamare, a ogni livello, i diritti dell'uomo, da quello alla libertà religiosa, ai diritti al lavoro, alla casa, alla famiglia, all'assistenza, alla libera determinazione politica, ecc. Numerosi gli interventi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] .
Il sacco di Roma era la conclusione fallimentare della politica detta della "libertà d'Italia". Ma la sconfitta del papa era di un'alleanza matrimoniale con la dinastia regnante a favore dellacasa de' Medici. Proprio a quest'ultimo proposito, l' ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] realtà, il sovrano non aveva la minima intenzione di concedere la libertà di culto ai cattolici come apparve evidente di lì a poco più deteriorata, come nell'Impero e nei domini ereditari dellacasa d'Asburgo. Tali risultati furono da lui ottenuti ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] la vasta casadell'universo naturale, la seconda l'insieme delle relazioni storiche, la terza quella della coscienza del richieste dalla prima devono essere situate nella responsabilità e libertàdella terza, e questa d'altra parte non può ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] patti e di aver recato un grave pregiudizio alla libertàdella Chiesa, sottomettendo i templari ai tribunali laici. Il di abitare nel convento dei domenicani fuori delle mura della città o nella casa del vescovo, più facile da difendere e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...