LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] un archivio centrale della S. Sede, il futuro Archivio segreto Vaticano. Proprio a tale scopo e per garantirgli piena libertà di azione, il nonché di relazioni amorose con la sua padrona di casa, Margherita Crescentini. La notte del 25 luglio 1617 ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Associazione cattolica italiana per la libertàdella Chiesa, l'Apostolato della preghiera, la Congregazione del Vita di mons. fr. F. C.dell'Ordine dei MM. Cappuccini, vescovo di Parma, Parma 1895; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] sociale e civile secondo gli insegnamenti della Chiesa; c) la difesa dellalibertà religiosa; d) la testimonianza e Morì il 3 sett. 1936, nella sua casa entro la Città del Vaticano e fu sepolto all'intemo delle mura vaticane, nella vicina chiesa di S ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] Benavente. Per procacciarsi il favore di casa Savoia, il D. elaborò un progetto in Italia poteva arrecare all'immagine della Spagna. Il D. avrebbe dovuto 212 s.; II, pp. 123-137;G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 240 ss.; L. Firpo, ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] delle dimissioni del vescovo Ricci il F. fu ritenuto da Ferdinando III il candidato più idoneo a succedergli e per il lealismo verso la casa Paroco portante la data "Torino 1801 alla stamperia dellaLibertà". Il F. veniva accusato d'aver cambiato ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] fu costretta a tornare con i figli a casa dei genitori.
Secondo uno stereotipo frequente nelle vite delle sante, anche per la G. "la morte delle istituzioni ecclesiastiche ad accettare le peculiarità di organizzazione, di autonomia e di libertàdelle ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] storicità di alcuni dati evangelici e di non riconoscere l'autenticità dellacasa di Loreto e di alcune reliquie.
Certamente il F. era lo Stato romano, aveva trionfato conquistando la sua libertà politica. In quegli anni collaborò alla Rivista degli ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] francesi di eguaglianza e libertà avevano attirato la stessa contessa Arpalice, vedova del conte Giacomo, colta e vivace animatrice di un salotto frequentato dai più accesi simpatizzanti della Francia giacobina. In una casa divenuta ormai centro di ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] della congregazione (esame dei conflitti tra Chiesa e Stato in fatto di legislazione civile, nomine e giuramenti dei vescovi, questioni attinenti alla giurisdizione ecclesiastica e alla libertà Civita Lavinia e sostò nella casa di famiglia del Frezza. ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] religioso, negli anni 1546-49, si riuniva sia in casa di Vincenzo Castrucci, marito di una sorella del G., sia Lione, 20 sett. 1550, p. 1; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo dellalibertà, 547, c. 11r; Colloqui, 7, 29 ag. 1538, c. 476; 20 ott. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...