FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] il nome e inquartarono le armi.
Svolti i primi studi in casa con i fratelli sotto un precettore, il F. perdette il padre della cattedrale all'obbedienza verso il nuovo governo: lo fece a modo suo, predicando la "uguaglianza evangelica" e la "libertà ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] con l'abiura del Buccella, il quale venne ben presto assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia e l'ostinazione del D. nel persistere sulle proprie posizioni si manifestava ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] un anno a Loreto dove, in qualità di architetto della S. Casa, si occupò dell’acquedotto in costruzione per il territorio lauretano (Valgimigli, principale della città (ora dellaLibertà). A Paganelli si affidò anche la progettazione della fontana ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] e gli altri loro amici, partecipò a una festa in casa di Nicolò Machella in cui fu messa in scena una feroce homo libero, voglio anchora che il corpo mio senta della passata libertà, et questo fo anchora per havere veduto alcuna volta dissensione ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] presso il papa dalla magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Il padre fu ucciso a Bologna il 30 della Cuséina, gli costò un'imboscata tesagli come avvertimento. La frequentazione assidua di casa Zoboli, con un'esponente della ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] casa di Costantinopoli; nel corso della visita, il discorso cadde sulla figura di s. Irene, dedicataria delladella versione verbum de verbo, perseguita quasi senza eccezione dai traduttori tardoantichi e altomedievali, e si permette ampie libertà ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] spettato il compito di sorvegliare che le visite in casadella veggente si diradassero, che i visitatori fossero selezionati esercizi per soli gesuiti ispirati a criteri di grande libertà e fondati sul "principium accomodationis" introdotto dal B., ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] , e quindi ricoprì le cariche di vicario e vicepreposito nella casa di S. Silvestro a Roma. Il 24 maggio 1756 fu dell'intero vostro Clero, entrambi come apertamente dichiarati nemici del buon ordine, dell'ubbidienza alla legge, dellalibertà e della ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] del gallicanesimo (I quattro articoli dell'assemblea nel 1682 e la libertàdella Chiesa gallicana irreprensibili, ibid. starsene in solaio in mezzo ai suoi apparecchi elettrici - "la casa del fulmine per esser ivi tutto l'apparecchio che vi conduce l ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] i propri legami con i Gonzaga: si legò a membri di casa Savoia, strinse di nuovo contatti con il cardinale Alessandro Farnese, suo delle Vite dal mercato editoriale. Piuttosto, al G. si deve riconoscere coerenza nel tentativo di conservare libertà di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...