POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] narra Vespasiano da Bisticci («allevò in casa sua, et dallui si poté dire marzo 1489 un’epistola informava Innocenzo VIII della nascita della Congregazione (nell’aprile 1491 ne fondò suoi (Ricciardo Becchi ai Dieci di Libertà, 30 maggio 1497).
Il 13 ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] fuga, egli fu indicato - implicitamente dal Muzio ed esplicitamente dal DellaCasa che si rifaceva Beccadelli - come uno dei testimoni m grado di il contrasto tra la necessità dell'intervento della grazia e la libertàdell'assenso del Puomo, il C ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di una casa in Milano, di alcuni beni nelle pievi di Appiano e Gorgonzola (gli ultimi facenti parte dell'eredità della moglie, rimesso in libertà, la terza parte del volume, relativa alla religione, fu proibita dalla congregazione dell'Indice. La ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Curia, soprattutto fra i cardinali francesi, la libertà d'iniziativa del vescovo di Terni.
Pio II, comunque, non mancava di esprimere approvazione e lode al C., che lo informò minutamente dei diritti al trono dellacasa di York, e con bolla del 9 ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] del Perera, tacciandoli ancora di averroismo e di inopportuna libertà filosofica. Poiché il Perera contava sul parere favorevole del tornò a Milano, dove assunse l'incarico di preposito dellacasa professa di S. Fedele.
Qui egli prese contatto con ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] magici dalle proprietà meravigliose. Il bambino si reca allora a casa del gigante, dove, nascosto nel forno, ha modo di Ci si può riferire in particolare alla celeberrima Statua dellaLibertà realizzata dal francese F.-A. Bartholdi e installata nella ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Pare comunque che lo stesso Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione di alcuni messaggi del de la Vega al modesto, fu quello di sbrigare gli interessi economici che la casa reale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il carteggio ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] la causa della comunione, finché tutti i vescovi sotto il giogo barbaro non fossero tornati alla libertàdella "res publica la propria casa in un ospizio per i poveri. Il Liber pontificalis è l'unica attestazione della "domus" di P.; dell'edificio non ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] migliore dei modi, ottenendo per il cardinale legato ampia libertà di azione, così come del resto sollecitavano in Curia nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell'ultimo periodo della sua ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] elogio di Venezia, dichiarandosi al tempo stesso fautore della "libertà d'Italia". Francesco I contemporaneamente gli offriva la della sua investitura, nel dicembre 1524, con il quale il G. impose ai sacerdoti di allontanare dalla loro casa donne ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...