BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto di sparire tra le facilità schierarsi a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertàdella cultura" (non stupisce che il B ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , che occupò gran parte dei suoi pomeriggi, mentre a casa si dedicava a una diversa passione visiva leggendo i settimanali conservare intatta dal principio alla fine l'energia della potenzialità, la libertà di un perpetuo incominciare; non per nulla ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] a lungo aveva soggiornato Alessandro Manzoni presso la casadella seconda moglie Teresa Borri e che erano stati pilastro del suo impegno e della sua stessa esistenza il «primato del messaggio evangelico dellalibertà come condizione di moralità».
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] dell'opposizione che prese a pretesto la libertà con la quale il D. aveva trattato della /17). All'Arch. di Stato di Torino, Sez. di Corte, Fondo Casa Reale, Storia Real Casa, vi èuna Storia di Vittorio Amedeo III (cat. 3ª, mazzo 27 inventar ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] più stretta con G. Capponi, che lo accolse nella sua casa e offrì al poeta un trampolino di lancio sociale e letterario, Toscana dell'Ottocento, pp. 43-54; A. Salvestrini, Autorità, convenzioni e ideali di libertà nella Toscana della Restaurazione, ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (demolito più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del B., epigrafista, poi - nonostante le polemiche romantiche sulla libertàdell'artista creatore del suo linguaggio contro il ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] le seconde nozze di lui, a sedici anni, abbandonò la casa paterna per recarsi a Guastalla da uno zio, che lo scrittori inglesi han da rallegrarsi della propria condizione, eppur con vivacissime parole depreca una libertà di stampa negli Stati italiani ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della novella Libertà di Verga gennaio 1919 si giunse all’internamento di Antonietta in una casa di cura sulla via Nomentana, Villa Giuseppina, dove la ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] dal radicalismo di Ghisleri, le sue convinzioni: "Del progresso e dellalibertà io mi sono formato un concetto più prudente e aborro dalle bambini raccolti nel volume postumo Oggisi recita in casadello zio Emilio (Milano 1910). Dunque, sempre sulla ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Parigi, dove ebbero modo di frequentare la casa Rossini alla Chaussée d'Antin e di Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu mai trovata la in piazza (che è "la musica in libertà, è il suono che canta, che vola ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...