GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] perdere insieme colla patria, la roba e la vita, che la libertà e 'l sagramento". Guidetti e i suoi amici si trovarono dunque , Il Castellano, ibid., p. 149; G.B. Ubaldini, Storia dellacasa degli Ubaldini, Firenze 1588, p. 116; [J. Rilli], Notizie ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di legge di vivace ingegno che per diversi anni abitò in casa Linati, destinato a una brillante carriera nella magistratura e nel storia delle colonie americane, il commercio degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, la libertà di ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] 1928.
Nella «strana e amatissima casa […] inerpicata come per caso tra rose e cespugli di capperi, alta e solitaria sulla città» (Pintor, 1998, p. 17) i ragazzi Pintor vissero un’infanzia serena all’insegna dellalibertà, della luce e del mare, di ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] i petti de' lor cittadini", per far crescere in loro lo "spirito di libertà" (dedica, pp. n.n.).
Non a caso il G. fu incaricato di inaugurare ufficialmente i lavori dell'Accademia scientifico-letteraria ospitata nella sua breve esistenza (1782-86) in ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] ad ogni sacrificio per la libertà. Ferventissimo filelleno, preferì 1915, ritirandosi poi nella sua casa di campagna a Gabiano di pp. 59-62, nonché il saggio di B. Croce, in Letter. della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 383-386 (il Croce ricordò ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] da un accurato indice del F., che la attribuisce a un membro di casa Barbo. Il Cicogna (Delleinscr., VI, p. 105) la accosta invece a notizie e per "senatoria libertà", tuttavia "difettosa altrettanto nella disposizione della materia che nello stile ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] in Curia.
Tornato in libertà, il F. si lettera scritta tumultuarie di passaggio nella casa di Paolo Cortesi, manifesta il , I, pp. 160-166 e passim; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Città del Vaticano 1925, pp. ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , coltivati alla scuola di G. Amato Pojero: e fu proprio nella casa di quest'ultimo che il M. conobbe, nel 1908, G. Gentile Aliotta - di una libertà "graduata". Così facendo egli trasferiva le istanze più radicali dell'attualismo a problemi tecnici ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] approdare a una sorta di poema continuo in cui la libertà stilistica e il tono colloquiale sfiorano talvolta la trasandatezza.
Tra ), diario clinico di un ricovero in casa di cura; Contessa (ibid. 1976), una delle sue più riuscite prove narrative, in ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] stato ridotto a letto. In un baleno li trasportarono fuori di casa" (L'uccisione..., p. 68).
I due fratelli, condotti alla dolci costumi, per dottrina, e per nobile ingegno" (I Martiri dellalibertà italiana dal 1794 al 1848, Firenze 1860, pp. 24-25 ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...