AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dovettero subito colpire l'occhio acuto del Magnifico. Ma nella casa dei Medici sembra che egli sia entrato solo verso il 1473 difende contro i pedissequi imitatori la libertà e la originalità dell'artista; né penetranti interpretazioni critiche, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dialetto",o dalla loro facilità a divorziare; oppure dalla libertàdelle donne di Marsiglia, che "non formano... una metà con onori e, il 15 dic. 1769, lo nominò "Poeta della Real Casa" con lo stipendio annuo di 300 scudi. A Firenze, nel 1769 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] assoluta libertà di decisione, dovendo rendere conto agli azionisti principali, per quanto il suo carisma nella conduzione dell'azienda fosse signore di Carpi, soprattutto nella fase iniziale dellacasa editrice, tale appoggio non bastò a evitare al ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] parte attiva alle dispute. Frequentò con assiduità la casa del Ciampini, dove convenivano personaggi quali Giovanni Francesco sorgerà l'edificio delle Origines e vi domina già il pronunciamento, netto e determinato, in favore dellalibertà. Il De ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] casa editrice, dapprima nel 1933-34, poi negli anni fra il 1936 e il 1940, e persino in quelli del confino (1940-43), malgrado le molte limitazioni che gli vennero imposte; infine, nei pochi mesi della riconquistata libertà, fra il 1943 e il 1944 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Samuele da Tradate, cortigiano di casa Gonzaga, il F. trascrisse e 8v). Al luglio 1462 risale il cod. 521 della Library of the Earl of Leicester di Holkhain Hall venduto Il F. traduce probabilmente con ampia libertà l'originale. Già il Di Francia ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] saggio Dellalibertà morale, dedica che il G. ricambiò l'anno successivo con il trattato Della qualità e parti della "il meno catastrofico e il più riformista dei socialisti", a casa del quale spese molte sere per tradurgli i testi del marxismo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] il senso di un valore sostitutivo della condizione civile, e quindi dellalibertà perduta, "ut mihi omnis in seguito alla sua partenza per la legazione di Avignone, come amministratore dellacasa (lettere a Gaspare da Recanati del 28 genn. 1437, e a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] dedicarsi completamente alla stesura d'una storia, in latino, della sua casa, il C., afflitto da "una crudele sciatica", dapprima Amando io - afferma con una certa fermezza e dignità - la mia libertà et la mia quiete più di tutte le cose del mondo" e ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] l'egemonia linguistica dell'area toscana, il veneto C. si ispirava al principio della "bella libertà", per condannare In seguito, nel 1563-64, il Caveva spesso frequentato la casa veneziana della sua ex allieva, che diceva di gradire la sua compagnia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...