COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] bilanciato dal riconoscimento dellalibertà di culto da parte del nuovo eletto e dal sacrificio della lega. Alla corte della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale dellacasa ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] erano ligi all’Impero, mentre le città erano state la culla dellalibertà. La città italiana del Medioevo veniva quindi esaltata come simbolo dell’indipendenza e dellalibertà repubblicana della penisola, mentre con l’età moderna si apriva la storia ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] per ordine di Pio VI, fu inviato, non ancora giudicato, nella casa penitenziale di Corneto, il cui regime era assai meno rigido. Pochi mesi avviò un nuovo periodico, il Giornale degli amici dellalibertà italiana, che durò circa un anno ed ebbe ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] addirittura gratificato del privilegio di aggiungere l'arma dellacasa di Mantova al suo stemma. Conseguenza di questo una raccolta di luoghi comuni sulle prerogative dellelibertà cittadine, sulla corruzione della Chiesa, l'eroismo degli antichi, ecc ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] partire per il campo, nel 1848, e si espresse nel settembre 1849 a favore della conservazione dellelibertà costituzionali), era, in letteratura, ammiratore della scuola romantica, specialmente del Manzoni e del Prati; i suoi sentimenti patriottici e ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] poema Il trionfo dellalibertà (1801), composto per la pace di Lunéville e la ricostituzione della Repubblica Cisalpina, convinse, abiurò. L'urgenza di quel problema si impose così in casa M.: Alessandro e la madre non tardarono a ritornare a loro ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] contro Clodio la casa stessa e le liberto Tirone. ▭ Opere filosofiche: nelle opere filosofiche, scritte, ad eccezione del De officiis, in forma dialogica, C. rivela una sostanziale adesione al platonismo e allo stoicismo e un chiaro rifiuto dell ...
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Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] di libertà che la rivoluzione sosteneva, ed egli ne ricevette un secondo grave colpo. Sotto l'influsso della sorella, a Alfoxden, nei Quantock Hills, a circa tre miglia dalla casa di Coleridge) progettarono di comporre in comune un libro di poesie ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] Nei romanzi successivi - Sessiz Ev (1983; trad. it. La casa del silenzio, 1993), Beyaz Kale (1985; trad. it. Stato nel 1998 e le sue dichiarazioni su diritti delle minoranze e libertà di espressione hanno suscitato in Turchia forti reazioni politiche ...
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Scrittore italiano (Bologna 1916 - Roma 2000); visse a Ferrara fino al 1943, e si trasferì poi a Roma, dove fu redattore della rivista di letteratura internazionale Botteghe oscure (1948-60); dal 1958 [...] 1945, 2a ed. 1946), Te lucis ante (1947) e Un'altra libertà (1951), poi riunite nel vol. L'alba ai vetri (1963); Epitaffio familiare dello scrittore è stata pubblicata nel 2016 dalla figlia Paola Bassani sotto il titolo Se avessi una piccola casa mia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...