BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] consigliandolo a dimenticare il padrone disamorevole e a tenersi in libertà. Fu probabilmente a causa dei rapporti piuttosto freddi fra un epitaffio da lui stesso composto.
In casa sua, in contrada della Roja, aveva allestito un museo antiquario, con ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] libertà dei Volterrani.
Sempre agli anni della maturità, forse già in corrispondenza della nomina a prefetto della Vaticana che l'allievo Aulo Giano Parrasio diceva di aver ascoltato in casadell'I., poco prima che questi si ammalasse di febbre.
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 1941, infatti, l'A. divenne redattore dellacasa editrice Einaudi, della quale organizzò con G. Pintor e C aiuti gli uomini in una lotta conseguente per la giustizia e la libertà", che aveva dato inizio a quella polemica con La corrente "Politecnico" ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero dellalibertà e l’ode Sopra i sepolcri dei re di lui dirette (bb. 943-944): cfr. I. Quadranti, La biblioteca di casa Pindemonte e i libri di Ippolito. Studio bibliografico-filologico, I-II, Verona ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] luglio, fu arrestato, apparentemente senza un valido motivo, in casa di Bartolomeo Camerario, allora commissario generale per l'Annona, che cinque dei quali trascorsi nel carcere dell'Inquisizione a Ripetta. Riottenne la libertà il 6 febbr. 1559 e, ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] R. Thierry, 1590). Panigarola si dichiarava contro la libertà di coscienza, le tesi dei politiques e il e il componimento La Santa Casa di Loreto, edito con i 46 sonetti sulla Quaresima da Pier Girolamo Gentili in Della corona di Apollo (Venezia 1605 ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] fatti di quell'anno) un opuscolo Per la libertà di stampa, indirizzato al Congresso internazionale dei giornalisti in nella casa di famiglia di Campogalliano (Modena), si veda: Roma, Museo centrale del Risorg., b. 595, 1-3; Pisa, Arch. della Domus ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] utilizzandolo con la libertà che aveva scrive che Eusebio, stante la dimensione storica della sua esegesi, si colloca in relazione con le ultimi giorni sarà manifesto il monte del Signore, e la casa di Dio sulla cima dei monti e sarà visibile al di ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] colpo apoplettico" nella casa di campagna di Sant'Ilario a Settimo il 24 dic. 1811. L'ufficioso Giornale del Dipartimento dell'Arno annunciò la ad ind.; M. Rosa, Dispotismo e libertà. Interpretazioni repubblicane del Machiavelli, Bari 1964, ad ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] 'altro «discorso» del 1516 (Del modo di assicurare lo stato alla casa de' Medici) e finalmente il Dialogo del reggimento di Firenze (fine l'esigenza di una strutturazione istituzionale dello stato («né è altro la libertà che uno prevalere la legge ed ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...