FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell'Associazione radicale universitaria.
Bologna des Planches, gli trasmise l'invito del presidente T. Roosevelt alla Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] risentimento contro lo strapotere della fazione francese. La celebrazione di un matrimonio che si tenne nella casa di un mercante conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire il ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] alla casa paterna. Negli anni successivi si dedicò allo studio delle lingue, della musica e della scherma, (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita e i tempi di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa, sotto la guida di scelti maestri. Alle discipline d sue linee maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti dellalibertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] insieme con il titolo nobiliare e con la dimora presso la casa avita, l'opportunità di un'educazione confacente ai propri natali. con le letture critiche che si appellano alla libertà editoriale dell'autore, paghe di una genuinità "sostanziale" del ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] "; ancora, un patronato per i liberati dal carcere, una casa per esposti senza famiglia e di figli di artigiani poveri, sempre dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e italiana", libertà ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e uomo politico. Un primo riconoscimento ufficiale come storico di casa Savoia lo ebbe nel 1832, quando Carlo Alberto, di della gleba fino alla conquista dellalibertà. Questa ricerca è affiancata dall'altra complementare sulla formazione della ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casadell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 vigna del Signore. Affiancandosi ad Erasmo, che aveva affermato la libertà del volere servendosi dei testi sacri, il C. ricorda ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento dellacasa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il a una prevalente preoccupazione per la tutela dellalibertà religiosa. Le Commentationes de iure belli non ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio dellalibertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito prende / e rilegione", punta - a parte una novella e un ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...