Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] dello stregone (Negri della Costa d'Oro, Neoguineani, Daiaki, ecc.) e perfino alla distruzione della sua casa, dei suoi beni, dellalibertà elettorale contemplato e represso dalla lex Licinia de sodaliciis del 699 d. R.
Il diritto penale dell'Impero ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] di un nuovo matrimonio e quindi la sanzionata libertà sessuale-familiare della vedova o del vedovo di persona scomparsa quando anche parziali.
Quando la concubina non sia tenuta nella casa coniugale,ma altrove, è necessario che la relazione di ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] libertà e parità dei coniugi, considerate fondate su un principio di ordine pubblico ormai alternativo rispetto a quello superato delladell'assegnazione di tale casa, il giudice dovrà valutare le condizioni economiche dei coniugi e le ragioni della ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] nazioni folle di pellegrini che vi si sentivano a casa loro. Le università accoglievano professori e studenti provenienti da capitali tra le economie aperte non hanno goduto della stessa libertà dalle restrizioni concessa ai movimenti di beni. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Rimini per morire nel 1828 come semplice "monaca di casa"; l'ultimogenito Barnaba, dopo studi verosimilmente conclusi (secondo l innanzitutto a formulare una definizione cristiana dellalibertà, fondata sul rispetto della legge divina e umana e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in tal modo di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni dellacasa d'Angiò. L'incoronazione di Ferrante si svolse a Barletta il 4 come le usurpazioni romane a danno delle antiche libertàdella Chiesa gallicana. Anche dalla Germania ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di Perugia, nei confronti della quale si i Canetoli e gli Zambeccari furono eletti Riformatori dello stato dellalibertà; in tale circostanza il generale dei Frati Agostiniani ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] eseguire la maggior parte dei suoi compiti a casa propria, e lo stesso potrebbe dirsi di delle persone e sulla proprietà intellettuale delle aziende; sono state pertanto avanzate o sono allo studio nuove proposte legislative (‟Informatica e libertà ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta nozione della legalità, la più aggiornata idea dellalibertà civile e un senso maggiormente vigile dell'iniziativa ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tutto come prima". Poi, con un dispaccio dell'8 ott. 1790, ordinò il ripristino dellalibertà del commercio frumentario; ma Solo il 27 dicembre anche nel caso della soppressione dellaCasa di correzione. E pure nell'ambito della politica educativa le ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...