CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] modello dell'umanista-cortigiano al servizio dei potenti, ma desideroso di mantenere una assoluta libertà nel giugno 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu ospite in casa di Pompeo Neri, grazie all'intervento del conte B. Cristiani e di Gian ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] di marzo (il 17 di tale mese la suddetta casa è ancora detta sede della scuola del C.) fa presumere che proprio in legato non ebbe seguito perché Maffeo dovette riscattare la propria libertà per essere stato imprigionato da Ottobono Terzi con una ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] attraverso la ricca biblioteca personale da lui lasciata nella casa di Valchiusa e di cui il nipote seppe fare ampio nuclei centrali - leggi, diritto di proprietà, libertà civile - la storia delle istituzioni in Italia nelle sue connessioni con la ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] del quale avrebbe ricevuto il titolo di patrono e restauratore dellalibertà fiorentina, oltre a 120.000 fiorini d'oro; si casa romana del B., che egli stesso comunicherà ai Dieci nel dispaccio del 22 febbraio. In esso, conscio dell'inutilità della ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] con Nicola Galizia e Paolo M. Doria ad un banchetto in casa Filomarino, ma più ancora l'esempio di maestri come il dell'ortodossia, messa in pericolo dalla tendenza della filosofia a staccarsi dalla scolastica per procedere con maggiore libertà ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] alla sua vita privata. Si sa che abitò stabilmente nella casa paterna, nella parrocchia di S. Andrea dei Piatesi. Sposò Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Stato di libertà, Libri mandatorum, reg. 1, c. 2; Ufficio dei ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] rinnovare il suo impegno al servizio della Repubblica.
Il 23 luglio 1454 fu dei Dieci di libertà, il 2 apr. 1455 in S. Felicita, insieme con il fratello Piero, in una casa con diversi magazzini e libri, e che possedeva anche numerose proprietà ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] la scarsa libertà di movimento concessagli dalle istruzioni, precipitose e spesso imperiose, della segreteria contro gli abusi dilagati nell'amministrazione delle opere pie e del Monte di Pietà. Soppresse la casa dei gesuati di S. Girolamo in ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] e un forno in città e, in comproprietà con Nicolò, una casa in Bologna e un mulino a Prunaro, il tutto per un valore del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, sia sul piano sociale, con il matrimonio della figlia Margherita con Giacomo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] drammatica fase della "libertà senese", all'insorgere degli incontrollabili odi faziosi di cui la perdita dell'autonomia doveva , scatenò la plebaglia contro gli sconfitti, la casadella famiglia Borghese fu distrutta e Bartolomeo Borghese fu ucciso ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...