Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] e non detentiva - quali: la libertà vigilata; il divieto di soggiorno; il divieto di frequentare determinati locali pubblici e l'espulsione dello straniero dallo Stato.La distinzione tra colonia agricola e casa di lavoro sarebbe in relazione al tipo ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] alle parti un margine di liberta, per una nuova valutazione di convenienza dell’operazione economica, a fronte di in sede di espropriazione forzata onde poter (ri)acquistare la casa già adibita ad abitazione principale per sé o per un parente ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il concorso di un consorzio bancario internazionale, presieduto dalla casa Rothschild di Parigi. La conversione del consolidato 5% Università di Roma con particolare attenzione ai temi dellalibertà religiosa, anche in riferimento alla legislazione in ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , conte di Ariano (morto nel 1323), parente della madre, l'unico santo canonizzato (15 aprile 1369 restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il dopo, il 19 dicembre, nell'antica casa episcopale del fratello Anglic - cui ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] parte attiva alle dispute. Frequentò con assiduità la casa del Ciampini, dove convenivano personaggi quali Giovanni Francesco sorgerà l'edificio delle Origines e vi domina già il pronunciamento, netto e determinato, in favore dellalibertà. Il De ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà 1571, da Vienna al Commendone - "la disgratia et infelicità di casa nostra", anche se "grandissima", non crede sia "occorsa ... per ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] la casadello Stato.
E sempre, o perlomeno spesso, ricorre la figura geometrica della sfera, la quale indica, da un lato, il racchiudersi della forma d'altronde mai sedato, tra volontà popolare e libertàdell'homo oeconomicus. E qui si mostra che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] lavoro domestico in casa di un «celibatario». Solo l’estremo bisogno consente deroghe (E. Pacifici Mazzoni, Trattato delle locazioni. Codice civile italiano commentato, 1869, pp. 391 e segg., pp. 342-44).
L’omaggio alla libertà ha toni solenni nella ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , poco dopo aver lasciato, insieme con l'abate Conti, la casadell'avvocato Terzi, il G. fu catturato da agenti del S. Uffizio . ad abiurare era stata la speranza di poter tornare presto in libertà, ma il 15 giugno 1738 fu trasferito al forte di Ceva, ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Savigny, sulla base dell'additio anonima prima ricordata, prospetta l'ipotesi che egli operasse in casa del maestro come modo indipendente, consapevole delle proprie capacità e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà di pensiero si suole ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...