MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] . ritenne che fossero lesi i suoi diritti e le libertà ecclesiastiche. Peraltro, il M. rifiutò l’incarico di delle opere pie di Roma di C.B. Piazza (Roma 1698).
Il M. fu amico di pittori e offrì spesso aiuto agli artisti che frequentavano la sua casa ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e privati - erano assicurate la libertà e l'autonomia che erano a fondamento della vita politica del paese.
Con la dal Nuovo vocabolario della lingua italiana da lui ispirato), questo lavoro volle essere in sostanza un omaggio alla casa Savoia - ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] poi nel 1924.
Nel settembre 1919, appena diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio tratta della crisi che aveva investito e travolto le libertà comunali alla fine del Medioevo; e il fascino dell' ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] che l'applicazione dell'editto avrebbe prodotto a Napoli, soffocando ogni libertà di pensiero del nuovo università, contro i gesuiti che volevano impedirgli di dare lezioni in una casa contigua al loro collegio.
Nel 1702, durante la visita a Napoli ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] una raccolta di consilia del B. (nell'archivio di casa Beni); il Sighinolfi trovò la minuta autografa d'un s. 3, XXI (1875), pp. 413 ss.; G. Guidicini, I riform. dello stato di libertàdella città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 92 s ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il concorso di un consorzio bancario internazionale, presieduto dalla casa Rothschild di Parigi. La conversione del consolidato 5% Università di Roma con particolare attenzione ai temi dellalibertà religiosa, anche in riferimento alla legislazione in ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] parte attiva alle dispute. Frequentò con assiduità la casa del Ciampini, dove convenivano personaggi quali Giovanni Francesco sorgerà l'edificio delle Origines e vi domina già il pronunciamento, netto e determinato, in favore dellalibertà. Il De ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di revocare delle leggi e dei provvedimenti giudiziari da essa emanati perché lesivi dellalibertà ecclesiastica, mal fare", ma che "sono spalleggiate, protette e tenute in casa da soggetti di qualità grandi e potenti, per fazzione, seguito e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà 1571, da Vienna al Commendone - "la disgratia et infelicità di casa nostra", anche se "grandissima", non crede sia "occorsa ... per ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , poco dopo aver lasciato, insieme con l'abate Conti, la casadell'avvocato Terzi, il G. fu catturato da agenti del S. Uffizio . ad abiurare era stata la speranza di poter tornare presto in libertà, ma il 15 giugno 1738 fu trasferito al forte di Ceva, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...