DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] Fatto prigioniero, tornò presto in libertà: nel novembre era di nuovo a casa editrice UTET di Torino la seconda edizione della Storia del diritto italiano di A. Pertile.
Preside della facoltà di giurisprudenza di Pavia dal 1884 al 1887, rettore della ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa dellalibertà e dal debito di riconoscenza per l'eroico popolo belga, vantaggi e svantaggi delle varie possibilità che si offrivano al Belgio (dominazione di un principe dellacasa di Nassau; ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] barnabita A. Gavazzi non mancò di inneggiare alla libertà e al progresso, suscitando la reazione del figlio Roma 1945; M. Angelastri, M. L. nel primo centenario della morte, Milano 1948; A. Panzini, Casa Leopardi, Firenze 1948; R. Vuoli, M. L. di ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] più avanzati della pittura contemporanea, si rivela nelle opere eseguite intorno al 1860: dalla libertà compositiva acquerelli; dalla prosecuzione della ricerca di rinnovamento del quadro di storia nella Porta dellacasa degli Alighieri. Reminiscenze ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] attività del gruppo milanese di Giustizia e libertà.
Nel 1931 era a Berlino dove quindi assegnato per cinque anni al confino dell'isola di Ventotene dove giunse il 5 fascismo partecipò a Milano all'incontro in casa di Mario Alberto Rollier, il 27 ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] primato civile, quello di essere la lingua della patria di «vera libertà» e del «miglior governo» (Vita esso in Opere di Vittorio Alfieri da Asti, a cura di L. Fassò, Asti, Casa d’Alfieri, 40 voll., voll. 1°-2°.
Alfieri, Vittorio (1978), Vita, rime ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] dal Giordani un discorso per l'inaugurazione di un busto in casa Di Negro. Il progetto prevedeva dapprima cinque libri, portati poi ora che ha lamentato le colpe dellalibertà, vorrà cantare le vittorie dellalibertà" (cfr. Dizionario del Risorg.). ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] e il banditore della restaurazione dell'antica virtù romana, del classico amore per la libertà e dell'odio per il i Lucchesi a sottrarsi definitivamente a qualsiasi legame con la casa de' Medici. Pronunciò in quella occasione la famosa Oratio ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] propria libertà. Così, venticinquenne, nel 1518 approdò nella Roma di Leone X con l'incarico di procuratore dell'Ordine gli intellettuali più in vista del momento: A. Caro, G. DellaCasa, F.M. Molza. Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] tribunale di La Spezia. Rimesso però nel frattempo in libertà a Pontedera, aveva potuto trovar sicuro rifugio nell'ex e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di Dante Alighieri,con commento di G. Biagioli.
L' ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...