BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] ottobre), la via di casa.
Uno dei principali protagonisti delle vicende militari della spedizione, il B. nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. a Bronte. Episodio della rivoluzione italiana del ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] . pone con particolare forza il tema dellalibertà e della semplicità dell'espressione artistica, ma ciò perché in quest rivelazione della perfidia dei tiranni e della sua esortazione finale come astuto impulso ad un'impresa rovinosa per casa Medici. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] 1759 il B. lasciò il Collegio dei Nobili di Parma per la casa di esercizi spirituali ad Avesa, presso Verona, dove si dedicò a un i vari gradi dell'entusiasmo. Tuttavia la esaltazione dellalibertà degli artisti e della loro sensibilità naturale, ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] di altre case e vigne in altre zone della città; al Quirinale era di sua proprietà la casa che ospitava la tipografia del Collegio Greco di C., che intervenne nel testo autografo con estrema libertà e spregiudicatezza. Pietro Summonte gli dedicò il De ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] caricaturista presso il club della Croce rossa americana e fu a lungo ospitato in casa Attardi, avvicinandosi al affermare la «libertà di pensare dentro il partito» (Vita mia, cit., p. 52). Capì che avrebbe percorso la strada dell’astrattismo.
Da ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] i nuovi amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e dellalibertà come di un esule di cui si aspettava il apportate agli studi sull'argomento, i lavori sulle origini di casa Savoia, su Umberto Biancamano, su Arduino e sulla contessa ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] a quanti, invece, si andavano accostando a casa Savoia. Attaccò G. Ruffini, divenuto filosabaudo, Mario, che dopo Aspromonte aveva affermato l'inversione della formula unità-libertà, chiedendo che si provvedesse anzitutto a formare il cittadino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] rustico, celebrazione dello spontaneo formarsi, in area rurale, dei nuclei civili di libertà, d’indipendenza 1977.
Scritti su Casa Savoia, Roma 1983.
Il popolo italiano nella Grande Guerra, 1915-1916, Milano-Trento 1998.
Casa Savoia, Milano-Trento ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] libertà di espressione che implica - qualunque aspetto della sua arte si prenda a considerare - il diletto della bellezza e della fare il ritratto da lui". La sua casa - anche per le capacità musicali delle figlie Maria Benedetta e Rufina - era luogo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l'impegno tenute nella casadell'ex re Gerolamo per preparare la candidatura di un Bonaparte alla presidenza della Repubblica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...