DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] alla casa paterna. Negli anni successivi si dedicò allo studio delle lingue, della musica e della scherma, (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita e i tempi di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] quali ne haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delle Chiese; erano state anche intercettate sue ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (demolito più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del B., epigrafista, poi - nonostante le polemiche romantiche sulla libertàdell'artista creatore del suo linguaggio contro il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] formava i lor cavi», per studiarli «la notte in casa», e cavarne «la verità». I diaconi della cattedrale gli permettono di esaminare gli «uccisi et i offesa all’onnipotenza divina e alla libertà umana. Idromanzia, piromania, geomanzia, aeromanzia ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] non aveva come Lionello legami di parentela con la casa regnante napoletana e che nutriva una profonda ostilità verso la libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B. di realizzare una delle sue maggiori ambizioni, il conferimento della ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] le seconde nozze di lui, a sedici anni, abbandonò la casa paterna per recarsi a Guastalla da uno zio, che lo scrittori inglesi han da rallegrarsi della propria condizione, eppur con vivacissime parole depreca una libertà di stampa negli Stati italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] a Roma in casadell’allievo Frajese e poi a San Giovanni in Laterano. Anche negli anni della segregazione continuò a accessibile qualche problema generale, che altri, con uguale libertà ed indipendenza, verrà ad illuminare sotto aspetti diversi.
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] giovinezza, sotto il nome di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) come politico e la sua usurpazione è ritenuta tradimento dellacasa sveva. Dall'altra egli appare il nobile giovinetto svevo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] il suo rifugio, la culla dove acquietare le sue solitudini. Nella casa di San Domino meditò, a lungo, poi scrisse di getto, quasi disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà creativa
Era l’ora della consacrazione d’un personaggio ormai liberatosi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò particolarmente della "questione adriatica"; nella sua casadelle finanze (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente di Giustizia e libertà. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...