Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] casa d’Austria, di cui sono prova i suoi molti scritti di economia politica, dove il liberismo economico intreccia la libertà civile in una chiara prospettiva di superamento della società cetuale. Anche all’indomani del 1780, Verri appoggiò le scelte ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dellelibertà civili, il senso dellalibertà politica, il momento della rottura, dell'imprevedibilità e della lotta istituzionalizzate alla base della cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla salita Tarsia. Il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della contessa Anna Prosperi-Buzi, fu il sesto di sette fratelli, cinque maschi e due femmine.
Il giovane Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa alla rivendicazione dei diritti e dellalibertàdella S. Sede. La questione ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Nell'ambiente chiuso, rigorosamente legittimista e "classista", di casa De Sanctis (dove i figli diedero sempre del "Lei Cioè i Romani avevano pagato la soppressione dellelibertà altrui con la perdita dellalibertà propria" (Scritti minori, III, pp. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] e sul dispotismo. Per il F. l'Inghilterra da "santuario dellelibertà" si era ormai tramutata in un paese oppressore e colonialista. 1788, "nel di 20 settembre celebrarono in una gran casa di campagna i funerali di Filangieri". Il Cirillo descrisse ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Educato in casa sino agli undici anni, continuò lodevolmente gli studi nel seminario laico d'educazione della sua città, direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell'uomo" a confutazione ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] della civiltà cristiana e una forte connessione con i temi dellalibertà religiosa e dellalibertà di coscienza, momenti centrali di un rinnovato rapporto della prefaz. di M. Gorbaciov, ibid. 1996); La casa comune. Una costituzione per l'uomo, a cura ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] poi nel 1924.
Nel settembre 1919, appena diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio tratta della crisi che aveva investito e travolto le libertà comunali alla fine del Medioevo; e il fascino dell' ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] giornalismo. Nel giugno del 1860, non ancora diciottenne, fuggì di casa e s’imbarcò con la seconda spedizione in Sicilia guidata da sulla difesa dellelibertà statutarie e degli ideali democratici e che divenne il manifesto della democrazia radicale. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] loro ufficio a danno dellalibertà". Perciò invocando la tutela statutaria dellelibertà personali propose un articolo accertato il fatto dell'uscita da casa sua del carro carico di fucili", così si ordinava dal ministero dell'Interno all'intendente ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...