DELLACASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor DellaCasa - [...] appunto a Bologna, in casadell'amico Lorenzo Bianchetti. E nel corso dello stesso anno spediva l 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, in Riv. europea, n. s., IV ( ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è figura del tutto ignota ai o elegiache, condiziona le più sublimi esaltazioni dellalibertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l'avventuroso ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] lui la tassa. P. rispose di sì, ma appena entrato in casa Gesù lo prevenne con una domanda: "Che cosa ti pare, Simone della torah non era morta, e alcuni giudeocristiani ancora accusavano Paolo di aver tradito il giudaismo predicando la totale libertà ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] più vivace appoggio, da parte dei liberali inglesi, alla causa dellalibertà italiana (specie per i "compatriotes de la Romagne e lett. cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] aperte per forza"; la terza no: "solo la porta della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua guardia il libero arbitrio, servile: il timore ha spezzato la "casadell'anima",e l'amore può riempirla della virtù, e l'uomo diviene "servo fedele ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] la via ai più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all'uomo di lettere.
L a Roma nell'ottobre del 1539, lasciando a custodia dei figli e dellacasa di Padova il fedele Cola Bruno. A Roma, il 10 novembre, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] barricate), ma come testimone (da un abbaino dellacasa), travolto piuttosto dagli avvenimenti che non partecipe O fosse effetto, sul piano personale, di quella ricuperata libertà di scapolo cui la morte di Settimia lo aveva inopinatamente restituito ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Les débuts de l'abbé Begliardi en Espagne (Mai 1749), "Mélanges de la Casa de Velázquez", 5, 1969, pp. 343-61; A. Erriquez, Henricus economica istituita da Benedetto XIV e la libertà di commercio, "Rivista di Storia dell'Agricoltura", 5, 1965, pp. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] una prosopopea dellaLibertà, l'impresa napoleonica in Italia: in Napoleone era celebrato l'eroe della guerra fu da lui diffidato, con minacce, di non mettere piede in casadella donna, poi denunziato al marito di esserne l'amante.
I primi ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] a cui seguirà la rivendicazione della mezz'ora pagata per il ritorno dal fondo a casa, la tariffa fissa giornaliera, , passim; V. Pinto, Bari 1922. Arditi del popolo in difesa dellalibertà, Bari 1972, passim; C. Pillon, I comunisti e il sindacato, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...