ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quali poteva dettare l'odio e la sete di vendetta. La casadell'A. fu devastata. Il 7 novembre furono deposti i recenti, pratica. Così ha piena validità razionale il suo concetto dellalibertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] vi si sentirà come a casa propria, ‛senza colpa', e potrà quindi integrarla nel complesso della sua vita, o se invece l'estinzione del significato ha come contropartite lo scambio dellalibertà con l'arbitrio, l'isolamento e l'assolutizzazione degli ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col centrate su politiche settoriali, di cui il piano INA-Casa era stato un esempio, che da un lato erano ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] pontificio Urbano IV (29 ag. 1261), nativo di Troyes e legato alla casa regnante francese. A questa si rivolse per cacciare gli Svevi dal Regno. regole molto rigide riguardo al mantenimento dellalibertàdella Chiesa. In questo ambito si inquadrarono ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914 ad esempio, ne avrebbe intrapreso il Croce, tra la casadello zio Silvio Spaventa e le lezioni di Antonio Labriola.
Ma ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Ludovico il Pio e della sua seconda moglie Giuditta, dellacasa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo , cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà i prigionieri (Liutprando, Antapodosis,lib. II, cap. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Durazzo furono inviati come prigionieri in Ungheria, destinati a riacquistare la libertà solo nell'autunno del 1352.
G. giunse a Nizza il ella poté a malapena arginare il crollo del potere dellacasa d'Angiò nei possedimenti greci, che erano stati da ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] che Farnesio era papa et poco li mancò non li fusse sachegiata la casa et andorno via cavalari assai a portar la nova; poi non è stato della Riforma, nell'incubo della minaccia ottomana, nel preoccupante restringersi dei margini della "libertà ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] si ebbe un episodio clamoroso: il 3 maggio 1297 uno di casa Colonna, probabilmente Stefano, con un colpo di mano che non anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la correzione ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dellalibertà e pago dell'onorevole invito. In cambio, il C. scolpirà per l'emissario dell'imperatrice, conte Jusupov, una seconda versione dell su progetto di R. Stern. Il C. rifiutò studio e casa; devolse l'assegno all'Accademia di S. Luca, e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...