GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] fonti incisorie, riportate a spolvero, ma utilizzate con libertà, indusse Francesco a concentrarsi sui valori del colore, , I, Contributi alla storia dell'arte, Firenze 1979, pp. 157-162; D. Bernini, Le ceramiche della S. Casa di Loreto, Roma 1979, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] chiedeva di ridare allo sventurato "consigliere" non solo la "libertà", ma anche di reintegrarlo "se non nel pristino grado l'essere, il stato, i beni e lo splendore dellacasa, perché io, come fabro della mia fortuna, con le mie virtù e fatiche ho ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] delle Arti sulla "Italianità dell'arte moderna", in difesa dellalibertàdella ricerca artistica d'avanguardia e contro la distruzione delle catal., Casadell'arte, 1976-77), Sasso Marconi 1976; O. L. In ricordo del ventesimo anniversario della morte, ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] avvalersi di nuove libertà formali che portarono a opere festose, scevre della sua tipica crepuscolare nel dettaglio, persino la scelta della legna di quercia per una migliore fusione.
Il M. morì nella sua casa di campagna, in prossimità di Aprilia ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] della famiglia Favia.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 15 nov. 1972; Cronache atesine, in La Libertà, , in La Gazzetta del Mezzogiorno, 30 maggio 1934; La nuova casadello studente, ibid., 11 ott. 1934; I bozzetti esposti per il ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] adeguare alla moderna libertà pittorica italiana la formazione nordica, ben nota in casa D'Enrico attraverso 45 ss.; M. L. Gatti Perer, La chiesa e il convento di S. Ambrogio della Vittoria a Parabiago, Milano 1966, pp. 75 ss.; F.M. Ferro, Tanzio a ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di revisione del moderno, la cui eccessiva astrattezza cominciava a denunciare i limiti dello schematismo. La casa per le vacanze postulava un’informale libertà di comportamenti, che l’architettura avrebbe dovuto cogliere e restituire aprendosi alla ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] intorno al 1840 o nella Visita all'ammalata per conto dellaCasa di riposo nel 1843 (tutte a Padova, Biblioteca civica). non concede ripensamenti, ma anche nello sconcerto per la libertà di certe "licenze" prospettiche e la crudezza di molte ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] simboli della difesa orgogliosa dei cittadini sulle barricate e della riconquistata libertà - per in Il mio paese, Varese 1879, pp. 93-96; G. Gavazzi Spech, G. G., in È in casa…? (Le visite di John), Roma 1884, pp. 51-60; F. Fontana, G. G.: la vita - ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] , tutore di un bisnipote nominato erede, lasciò la sua casa.
Era conosciuto in tutta l'Europa occidentale e aveva allievi Belge a Rome, XXX (1963), pp. 159, 190; Id., L'altare dellalibertà a Lucca ..., in La provincia di Lucca, III (1963), 3, pp. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...