EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di Giustizia e libertà, e che aveva tra i suoi redattori proprio alcuni amici della 'confraternita', con coincidendo sempre più (assai più che per altri editori) con la storia dellacasa editrice, attraverso i suoi autori e le sue collane. Dal padre ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] 18).
Aspetti della personalità
Fino agli anni Sessanta Castiglioni visse a Milano: dapprima nella casa di famiglia La rassegna musicale, XXIX (1959), pp. 247-256; Del gusto e dellalibertà, in La rassegna musicale, XXX (1960), pp. 350-358; Gli ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , un bottegaio di fronte a casa sua, certo Carlo Antonio Utini, dal naturale, ma con una pittoresca libertà, che aggiugne un non so ché all Voss, G. M. C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922 ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] al porporato estense: «dopo la morte della felice mem[ori]a dell’Ill.mo di Trento già mio sig. non privo di margini di libertà professionale, il servizio del di mottetti a 4. Patrocinata direttamente da casa d’Este, oppure propiziata dai suoi buoni ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] fu fatto prigioniero insieme con molti dignitari angioini. Riottenne la libertà solo con il trattato di Caltabellotta del 29 ag. verso la metà del 1326 cercò ancora di ottenere l'appoggio dellacasa d'Aragona, in modo da poter utilizzare per i suoi ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] ).
Stabilitosi a Milano, Consolo prese a frequentare la casa sui Navigli della compagna di Vittorini, Ginetta Varisco, un cenacolo culturale Lima».
Questa forte militanza proseguì con maggiore libertà dopo il suo collocamento in pensione dalla ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] venerdì in casa di Umberto Padovani delle ostilità. Su questo punto entrò in contrasto con Alcide De Gasperi, che invece puntava alla scelta cosiddetta 'agnostica': il partito non si schierò né per la monarchia né per la repubblica, lasciando libertà ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...]
Dal 1935 al 1937 risiedette a Bologna; dal 1939 nella casadella vita, la villa Il Tasso a Firenze.
Il lungo arco L., in Belfagor, XXXVI (1981), 2, pp. 159-186; G. Prezzolini, Questa libertà non è un capriccio (Lettere a R. L.), a cura di F. Grisi - ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] pur rimanendo ancora nel quadro della sua limitata potestà, L. beneficiò di una maggiore libertà d'iniziativa. Benché non avesse ottenuto che il papa ritornasse sulle sue decisioni, rinviò a casa i prelati.
Nell'autunno 864 L. II fu gravemente ferito ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, Roma 1973, p. 117), il D. accordo con la casa Rothschild per concorrere unitamente ad essa all'aggiudicazione delle ferrovie del Nord della Francia. Nella ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...