FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] qual ch'el fusse et figliolo de Bernardino et de casa degli Ubaldini, per omni modo è manifesto el decto conte Arimino", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che "possa pigliare qualche remedio ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] terre et stato estense", godendovi "quella medesima libertà che hanno li mercanti et artefici christiani". È Bergamo 1900, ad vocem; Id., Isabella d'Este e le tragedie della sua casa..., in Atti dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n.s., V (1912), p. ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] maestrino fra gli alunni: poté così godere di una maggiore libertà e anche acquistarsi un pianoforte, come era stato suo sogno parti. I frammenti superstiti dell'Ernani vennero rintracciati nel 1885, in casadell'avvocato Francesco Chiarezza Astor ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] suoi sette fratelli la gestione delle attività mercantili e ad altri il governo dellacasa e delle cinque sorelle, che non più i testi aristotelici, dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica penetrata agli inizi del ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] un certo senso, e forse proprio perché stese con tutta libertà, come per svago e riposo negli intervalli tra scritti più fosse nascosto nella casa stessa del B. il nipote conte Giacomo Manzoni, già ministro delle Finanze della Repubblica romana). La ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] come scriveva, avesse in animo "di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo di scambio di favori e di accordi tra "amici", dai ormai dei tutto le antiche forme del governo e dellalibertà, cadauno vive vita sicurissima"), ma "di governare ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] "Imagine di Ponte" (applicata diagonalmente all'angolo dellacasa Serra in via dei Coronari) che mostra accentuati (A 929, 1256, 4015) di diversa destinazione. La libertà del tema consentiva tentativi in direzioni insolite, anche oltre le indicazioni ...
Leggi Tutto
DELLACASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor DellaCasa - [...] appunto a Bologna, in casadell'amico Lorenzo Bianchetti. E nel corso dello stesso anno spediva l 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, in Riv. europea, n. s., IV ( ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è figura del tutto ignota ai o elegiache, condiziona le più sublimi esaltazioni dellalibertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l'avventuroso ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] più vivace appoggio, da parte dei liberali inglesi, alla causa dellalibertà italiana (specie per i "compatriotes de la Romagne e lett. cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...