. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] in Svizzera e in Italia. Negli stati sottoposti al dominio dellacasa di Savoia, a somiglianza dei grandi balivi francesi, si hanno delle città del regnum Siciliae potessero condurre a quella stessa anarchia che lo svolgimento dellelibertà comunali ...
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Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] . Erano di fronte il principio dell'autorità monarchica e dinastica e quello dellelibertà cittadine. Il momento culminante si a riunire sotto di sé la maggior parte dei dominî dellacasa, che nel 1472 allargò in Pomerania. Del 24 febbraio 1473 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, terzo duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato il 24 aprile 1538, successe minorenne al fratello Francesco. Trascorsi nove anni di reggenza dello zio card. Ercole, assunse il governo. Riflessivo [...] 1561 Eleonora d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando), il prestigio dellacasa sua, le circostanze politiche, fu feroce. Tra le vittime, Oliviero Capello, campione dellelibertà casalasche, fu fatto ammazzare a Chieri e Flaminio Paleologo ...
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Quarto figlio di Guglielmo I, detto Beauclerc per la sua cultura, nato nel 1068. Aiutò suo fratello Guglielmo II il Rosso a strappare la Normandia all'altro loro fratello duca Roberto e nel 1100 si trovava [...] . Per assicurarsi i baroni, promulgò subito la Carta dellelibertà (Charter of Liberties), abolendo gli abusi di Guglielmo il Inglesi con lo sposare Edith di Scozia, ultima rappresentante dellacasa di Wessex. Roberto, non trovando un aperto sostegno ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] i genitori, fu accolto a Roma in casadello zio Silvio Spaventa, e vi rimase sino al 1886; ivi intraprese gli studî di giurisprudenza che politica, nell'idea della storia come storia dellalibertà e dellalibertà come ultima religione dell'umanità. ▭ ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] volto della classe intellettuale. Scompariranno pensatori, antropologi e critici come Gilberto Freyre (1900-1987: Casa Grande e agli incassi nel 1976. Di recente, grazie a una ritrovata libertà di espressione, si è tornati a girare anche film che ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] mentre consente la stessa libertà compositiva e la stessa indipendenza dalle leggi statiche del peso e della resistenza, figurativamente si a una questione di benessere e di igiene: la casa è una machine à habiter per una società condizionata dalla ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] elefanti posseduti dalla casa reale, che ha il privilegio della loro caccia.
I delle nazioni il Siam fu chiamato a farne parte come "membro originario".
I nuovi trattati conclusi con gli stati europei negli anni 1925-26, diedero al Siam piena libertà ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] dei contadini per l'esistenza e il loro anelito alla libertà. Temperamenti completamente diversi mostrano Sait Faik Abasıyanık (1906-54) e Aziz Nesin (1915). Il primo descrive scene della vita della plebe stambulina e dei pescatori del Mar di Marmara ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] 20 anni rientrò nella casa paterna in cui ebbero inizio i malumori col padre, conte Gabriele, rappresentante dell'antico regime e alto preso a modello sperimentale per la sua teoria dellalibertà economica. Le Riflessioni sulle leggi vincolanti (1769) ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...